Fuori luogo. L'immigrazione e i media italiani

What is and what should be the contribution of the media to the representation of migrants? The which extent public opinion can be influenced by information on the topic? What responsibility communication operators bear in providing an often inaccurate and incomplete portrait of the migration? These questions motivate the research presented in the book, made by the Department of Sociology and Communication of Sapienza University of Rome as part of the European project Etnequal Social Communication. The survey took into consideration not only the news on immigration, but also the information practices and the needs of the public. In understanding these dynamics, the analysis of cultural and communicative processes plays an increasingly strategic role: combatting prejudice needs to work on communication.

Qual è e quale dovrebbe essere il contributo dei media alla rappresentazione dei migranti? Fino a che punto l’opinione pubblica può essere influenzata dall’informazione sul tema? Che responsabilità hanno gli operatori della comunicazione nel fornire un ritratto spesso impreciso e incompleto dei fenomeni migratori? Questi interrogativi animano la ricerca presentata nel volume, realizzata dal Dipartimento di Sociologia e Comunicazione della Sapienza Università di Roma nell’ambito del progetto comunitario Etnequal Social Communication. L’indagine ha preso in esame non solo l’offerta di news sull’immigrazione, ma anche le pratiche giornalistiche e l’effettivo bisogno di informazione del pubblico. Nella comprensione di queste dinamiche, l’analisi dei processi culturali e comunicativi ricopre un ruolo sempre più strategico: per combattere il pregiudizio, occorre lavorare sulla comunicazione.