Il saggio propone un inquadramento generale degli interventi urbanistici e architettonici condotti durante il pontificato di Gregorio XVI (1831-1846). Quali linee generali dell’attività svolta, possono indicarsi: 1) il riordino amministrativo in materia di gestione e manutenzione urbana, cui si collega anche la regolamentazione della trasformazione edilizia della città; 2) la dotazione, il perfezionamento o il riassetto dei servizi; 3) la riqualificazione di alcune piazze o di nodi urbani; 4) gli scavi, i restauri e le sistemazioni archeologiche, nonché l’isolamento di monumenti antichi, anche in connessione a questioni di viabilità; 5) gli interventi a favore delle emergenze architettonico-rappresentative. Tutto ciò è considerato anche alla luce dei crescenti interessi verso gli studi topografici e la documentazione della consistenza urbana, oltre che in rapporto alla notevole diffusione del vedutismo e dell’illustrazione grafica degli ambienti cittadini. Correda il saggio una corposa appendice dedicata al Censimento generale delle operazioni svolte nel corso del pontificato.
Gli interventi eseguiti nella Roma di Gregorio XVI: vecchie logiche e nuovi interessi nel rapporto stabilito con la città / Caperna, Maurizio. - STAMPA. - (2008), pp. 215-263.
Gli interventi eseguiti nella Roma di Gregorio XVI: vecchie logiche e nuovi interessi nel rapporto stabilito con la città
CAPERNA, Maurizio
2008
Abstract
Il saggio propone un inquadramento generale degli interventi urbanistici e architettonici condotti durante il pontificato di Gregorio XVI (1831-1846). Quali linee generali dell’attività svolta, possono indicarsi: 1) il riordino amministrativo in materia di gestione e manutenzione urbana, cui si collega anche la regolamentazione della trasformazione edilizia della città; 2) la dotazione, il perfezionamento o il riassetto dei servizi; 3) la riqualificazione di alcune piazze o di nodi urbani; 4) gli scavi, i restauri e le sistemazioni archeologiche, nonché l’isolamento di monumenti antichi, anche in connessione a questioni di viabilità; 5) gli interventi a favore delle emergenze architettonico-rappresentative. Tutto ciò è considerato anche alla luce dei crescenti interessi verso gli studi topografici e la documentazione della consistenza urbana, oltre che in rapporto alla notevole diffusione del vedutismo e dell’illustrazione grafica degli ambienti cittadini. Correda il saggio una corposa appendice dedicata al Censimento generale delle operazioni svolte nel corso del pontificato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.