Si ripercorre, sulla scorta dei documenti, tratti dagli appunti del carteggio di Gustavo Giovannoni, la vicenda della realizzazione del corpo di fabbrica, che connette la casa dei Crescenzi (attuale sede del Centro di Studi per la Storia dell’Architettura) e gli Uffici dell’Anagrafe. Tale edificio risulterebbe essere stato progettato proprio da G. Giovannoni, che lo realizza per connettere volumetricamente i due corpi di fabbrica, come egli stesso afferma a proposito della preesistenza medievale: “sì da toglierla da un inopportuno isolamento“. Tale proposta fu avanzata anche per evitare la demolizione della la Casa dei Crescenzi, in un primo tempo richiesta da Mussolini, rispetto alla nuova costruzione appena realizzata.
La casa dei Crescenzi: alcune osservazioni tratte dal carteggio di Gustavo Giovannoni / Benedetti, Simona. - STAMPA. - (2005), pp. 93-100.
La casa dei Crescenzi: alcune osservazioni tratte dal carteggio di Gustavo Giovannoni.
BENEDETTI, SIMONA
2005
Abstract
Si ripercorre, sulla scorta dei documenti, tratti dagli appunti del carteggio di Gustavo Giovannoni, la vicenda della realizzazione del corpo di fabbrica, che connette la casa dei Crescenzi (attuale sede del Centro di Studi per la Storia dell’Architettura) e gli Uffici dell’Anagrafe. Tale edificio risulterebbe essere stato progettato proprio da G. Giovannoni, che lo realizza per connettere volumetricamente i due corpi di fabbrica, come egli stesso afferma a proposito della preesistenza medievale: “sì da toglierla da un inopportuno isolamento“. Tale proposta fu avanzata anche per evitare la demolizione della la Casa dei Crescenzi, in un primo tempo richiesta da Mussolini, rispetto alla nuova costruzione appena realizzata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.