Il volume affronta, in una prospettiva comparativa e di storia della cultura, i principali nodi problematici del processo di costituzionalizzazione in Europa. Lo studio prende le mosse da un profilo storico del costituzionalismo moderno e contemporaneo, che prelude ad una disamina delle sfide poste all’attuale stato costituzionale “aperto” e “cooperativo”. In un primo gruppo di capitoli, si affrontano i temi più significativi, dal punto di vista di una cultura costituzionale europea, riguardanti il pluralismo e i diritti: il concetto di “spazio pubblico”, il pluralismo inclusivo e la neutralità etica come espressione delle tradizioni costituzionali comuni, la protezione giurisprudenziale e l’elaborazione dei cataloghi dei diritti in Europa come fattori di integrazione, il rapporto tra corti costituzionali ed europee nel costituzionalismo multilivello, il ruolo dell’interpretazione costituzionale. Un secondo gruppo di capitoli esamina i principi sottesi all’organizzazione istituzionale: il problema della democrazia nelle organizzazioni sovranazionali, i rapporti tra democrazia rappresentativa e partecipativa tra Unione europea e Stati membri, l’emersione di elementi plebiscitari negli assetti multilivello. Un’attenzione specifica è rivolta inoltre al principio di sussidiarietà quale possibile chiave di lettura dei sistemi autonomistici e di una “res publica federale europea”: veicolo di solidarietà e democraticità in contesti strutturati, esso si confronta attualmente con forti spinte verso la differenziazione. L’insieme del lavoro è attraversato da una riflessione problematica sull’impiego del metodo comparativo, che risulta essere imprescindibile per una prospettiva articolata e non superficiale sull’evoluzione pluralistica del diritto costituzionale europeo.
Diritto comparato e diritto costituzionale europeo / Ridola, Paolo. - STAMPA. - (2010), pp. 1-457.
Diritto comparato e diritto costituzionale europeo
RIDOLA, Paolo
2010
Abstract
Il volume affronta, in una prospettiva comparativa e di storia della cultura, i principali nodi problematici del processo di costituzionalizzazione in Europa. Lo studio prende le mosse da un profilo storico del costituzionalismo moderno e contemporaneo, che prelude ad una disamina delle sfide poste all’attuale stato costituzionale “aperto” e “cooperativo”. In un primo gruppo di capitoli, si affrontano i temi più significativi, dal punto di vista di una cultura costituzionale europea, riguardanti il pluralismo e i diritti: il concetto di “spazio pubblico”, il pluralismo inclusivo e la neutralità etica come espressione delle tradizioni costituzionali comuni, la protezione giurisprudenziale e l’elaborazione dei cataloghi dei diritti in Europa come fattori di integrazione, il rapporto tra corti costituzionali ed europee nel costituzionalismo multilivello, il ruolo dell’interpretazione costituzionale. Un secondo gruppo di capitoli esamina i principi sottesi all’organizzazione istituzionale: il problema della democrazia nelle organizzazioni sovranazionali, i rapporti tra democrazia rappresentativa e partecipativa tra Unione europea e Stati membri, l’emersione di elementi plebiscitari negli assetti multilivello. Un’attenzione specifica è rivolta inoltre al principio di sussidiarietà quale possibile chiave di lettura dei sistemi autonomistici e di una “res publica federale europea”: veicolo di solidarietà e democraticità in contesti strutturati, esso si confronta attualmente con forti spinte verso la differenziazione. L’insieme del lavoro è attraversato da una riflessione problematica sull’impiego del metodo comparativo, che risulta essere imprescindibile per una prospettiva articolata e non superficiale sull’evoluzione pluralistica del diritto costituzionale europeo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.