L'immaginazione intermediale.

Abstract: Il saggio riprende e specifica le tesi filosofiche esposte in Bioestetica (v. n. 1): ci si chiede in che modo si possa contrastare la crescente indistinzione con cui le tecniche multimediali mescolano fatti reali e simulazioni elettroniche nell’ambito di una progettazione tecnica della sensibilità. La risposta è che ciò è possibile solo attraverso un confronto “intermediale” tra i diversi formati tecnici dell’immagine e i differenti linguaggi della comunicazione audiovisiva. Abstract: The essay develops the philosophical thesis concerning the specific role played by the arts in the globalized world, which was previously introduced and discussed in Bioestetica (see above). The question is whether it is possible to contrast the growing indifference with which multimedia techniques, engaged in the technical shaping of sensitivity, mix and blur facts and electronic simulations. Such an attempt can be undertaken only through an “intermedial” confrontation between the different technical formats of the image and the diversified languages of audiovisual communication.