L’articolo illustra la pertinenza delle idee linguistiche di Giacomo Leopardi dal punto di vista dell’antropologia e della filosofia. A tale obiettivo cooperano la sua idea che il linguaggio condizioni il pensiero e l’apprezzamento delle differenze linguistiche in chiave socio-storica. Le posizioni di Leopardi sono state conosciute tardi (lo Zibaldone è stato pubblicato a fine ‘800), ma esse implicavano una vera e propria svolta in senso filosofico all’interno del tradizionale paradigma della questione della lingua. The paper focuses on the relevance of Giacomo Leopardi’s ideas on language from the point of view of both anthropology and philosophy. Both his suggestions on the language-thought relationship and his remarks on the way language contributes to cultural identity are taken into consideration. It is argued that Leopardi’s work on language (whose importance has been acknowledged only in recent times) implied a reconsideration of the Italian “questione della lingua” in genuine philosophical terms.
Sulla componente antropologica del pensiero linguistico leopardiano / Gensini, Stefano. - STAMPA. - (2010), pp. 87-106.
Sulla componente antropologica del pensiero linguistico leopardiano
GENSINI, STEFANO
2010
Abstract
L’articolo illustra la pertinenza delle idee linguistiche di Giacomo Leopardi dal punto di vista dell’antropologia e della filosofia. A tale obiettivo cooperano la sua idea che il linguaggio condizioni il pensiero e l’apprezzamento delle differenze linguistiche in chiave socio-storica. Le posizioni di Leopardi sono state conosciute tardi (lo Zibaldone è stato pubblicato a fine ‘800), ma esse implicavano una vera e propria svolta in senso filosofico all’interno del tradizionale paradigma della questione della lingua. The paper focuses on the relevance of Giacomo Leopardi’s ideas on language from the point of view of both anthropology and philosophy. Both his suggestions on the language-thought relationship and his remarks on the way language contributes to cultural identity are taken into consideration. It is argued that Leopardi’s work on language (whose importance has been acknowledged only in recent times) implied a reconsideration of the Italian “questione della lingua” in genuine philosophical terms.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.