Aldo Moro, allora Segretario della Democrazia Cristiana, agli inizi del 1962 promosse una approfondita consultazione tra l'episcopato italiano sull'apertura a sinistra ormai avviata. Tale iniziativa - inusuale ma non inedita nella storia della Repubblica - moveva dalla convinzione che fosse necessario persuadere l'episcopato dell'opportunità di realizzare l'integrazione del Partito Socialista Italiano nella maggioranza di governo. La ricostruzione dei motivi, delle modalità e degli esiti di quella consultazione sono alla base di questo volume. Dalle risposte dei vescovi e da quelle dei politici incaricati di contattarli risulta che oltre il 60% degli interpellati avevano espresso pareri sostanzialmente non sfavorevoli all'apertura a sinistra. Anche là dove si registravano diffidenze nei confronti del PSI si mostrava di condividere le ragioni e le preoccupazioni che avevano mosso la Segreteria Politica della DC a compiere la svolta. L'iniziativa della consultazione contribuì indubbiamente a spostare consensi ed a tranquillizzare ampi settori dell'episcopato, suscitando maggiore serenità nella valutazione dell'apertura a sinistra.
Moro, i vescovi e l’apertura a sinistra / D'Angelo, Augusto. - (2005), pp. 7-157.
Moro, i vescovi e l’apertura a sinistra
D'ANGELO, Augusto
2005
Abstract
Aldo Moro, allora Segretario della Democrazia Cristiana, agli inizi del 1962 promosse una approfondita consultazione tra l'episcopato italiano sull'apertura a sinistra ormai avviata. Tale iniziativa - inusuale ma non inedita nella storia della Repubblica - moveva dalla convinzione che fosse necessario persuadere l'episcopato dell'opportunità di realizzare l'integrazione del Partito Socialista Italiano nella maggioranza di governo. La ricostruzione dei motivi, delle modalità e degli esiti di quella consultazione sono alla base di questo volume. Dalle risposte dei vescovi e da quelle dei politici incaricati di contattarli risulta che oltre il 60% degli interpellati avevano espresso pareri sostanzialmente non sfavorevoli all'apertura a sinistra. Anche là dove si registravano diffidenze nei confronti del PSI si mostrava di condividere le ragioni e le preoccupazioni che avevano mosso la Segreteria Politica della DC a compiere la svolta. L'iniziativa della consultazione contribuì indubbiamente a spostare consensi ed a tranquillizzare ampi settori dell'episcopato, suscitando maggiore serenità nella valutazione dell'apertura a sinistra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.