Il ritorno e la rivolta del sacro alterano e modificano i consolidati rapporti tra politica e religione, tra stato e chiesa. I vecchi confini tra il sacro e il secolare vengono rimessi in discussione. Ciò provoca sconcerto in chi aveva creduto nell’idea illuministica di un mondo senza Dio o, comunque, di una fede relegata ai margini della società. La modernità attuale dimostra l’esatto contrario. Il divino, nelle sue diverse accezioni e declinazioni, è presente, ha ripreso vigore e visibilità, influenzando non solo l’identità religiosa, ma anche quella socio-culturale e politica. Il presente lavoro risponde ad alcune domande basilari nel tentativo di spiegare cosa oggi rappresenti la religione per l’individuo e la società. In particolar modo viene analizzato, con una prospettiva sociologica, il complesso legame che intercorre tra secolarizzazione e religione, identificando nel fondamentalismo il loro nemico comune e nella laicità, l’unico assetto in grado di garantire quei requisiti fondamentali che sono la libertà e il diritto alla differenza. Il lavoro è suddiviso in tre parti: nella prima viene analizzato il rapporto tra secolarizzazione e laicità, considerando, nello specifico, la relazione tra secolarizzazione e sacro, le forme della laicità, l’evoluzione o crisi della laicità e gli attori religiosi della politica secolare; nella seconda parte viene effettuata una ricognizione delle religioni nel mondo globalizzato presentando i principali temi della sociologia della religione, del rapporto tra religione e religiosità, della geopolitica delle religioni attraverso la definizione delle odierne mappe religiose. Nella terza parte, infine, viene analizzata la delicata questione relativa ai fondamentalismi religiosi attraverso una definizione generale del fenomeno, per poi passare allo studio della presenza sociale e politica dei fondamentalismi religiosi nel mondo globalizzato e del rapporto tra violenza, religione e terrore.
La politica del sacro. Laicità, religione, fondamentalismi nel mondo globalizzato / Gritti, Roberto. - STAMPA. - (2004), pp. 1-254. [10.1400/42454]
La politica del sacro. Laicità, religione, fondamentalismi nel mondo globalizzato
GRITTI, Roberto
2004
Abstract
Il ritorno e la rivolta del sacro alterano e modificano i consolidati rapporti tra politica e religione, tra stato e chiesa. I vecchi confini tra il sacro e il secolare vengono rimessi in discussione. Ciò provoca sconcerto in chi aveva creduto nell’idea illuministica di un mondo senza Dio o, comunque, di una fede relegata ai margini della società. La modernità attuale dimostra l’esatto contrario. Il divino, nelle sue diverse accezioni e declinazioni, è presente, ha ripreso vigore e visibilità, influenzando non solo l’identità religiosa, ma anche quella socio-culturale e politica. Il presente lavoro risponde ad alcune domande basilari nel tentativo di spiegare cosa oggi rappresenti la religione per l’individuo e la società. In particolar modo viene analizzato, con una prospettiva sociologica, il complesso legame che intercorre tra secolarizzazione e religione, identificando nel fondamentalismo il loro nemico comune e nella laicità, l’unico assetto in grado di garantire quei requisiti fondamentali che sono la libertà e il diritto alla differenza. Il lavoro è suddiviso in tre parti: nella prima viene analizzato il rapporto tra secolarizzazione e laicità, considerando, nello specifico, la relazione tra secolarizzazione e sacro, le forme della laicità, l’evoluzione o crisi della laicità e gli attori religiosi della politica secolare; nella seconda parte viene effettuata una ricognizione delle religioni nel mondo globalizzato presentando i principali temi della sociologia della religione, del rapporto tra religione e religiosità, della geopolitica delle religioni attraverso la definizione delle odierne mappe religiose. Nella terza parte, infine, viene analizzata la delicata questione relativa ai fondamentalismi religiosi attraverso una definizione generale del fenomeno, per poi passare allo studio della presenza sociale e politica dei fondamentalismi religiosi nel mondo globalizzato e del rapporto tra violenza, religione e terrore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.