Esistono in letteratura numerosi testi dedicati all'intervista e tutti i manuali di metodologia della ricerca sociale riservano ad essa ampio spazio. Non sempre, tuttavia, vengono adeguatamente trattati o comunque approfonditi due aspetti che rivestono una notevole importanza dal punto di vista sia teorico sia metodologico. Il primo aspetto è relativo alla conduzione dell’intervista, qualunque sia la procedura –standardizzata o meno – utilizzata per la raccolta delle informazioni. Questo volume dedica ampio spazio a questo aspetto e prende in esame il rapporto tra intervistatore e intervistato considerandolo alla stregua di una qualunque interazione sociale, per come essa viene intesa nelle teorie dell’azione che pongono l’accento sui processi di produzione di senso: come ogni interazione sociale, anche la relazione tra intervistatore e intervistato può essere considerata e studiata come interazione simbolica e, dunque, come comunicazione. Il secondo aspetto al quale è dedicata particolare attenzione riguarda il rapporto tra l’intervista e i problemi di metodo di ordine più generale da essa implicati, problemi talvolta tralasciati nella manualistica per dedicare più spazio a questioni di carattere immediatamente tecnico e/o pratico. Ad esempio, nel caso di un’intervista con questionario, va considerato che ogni domanda è parte di un più generale processo di costruzione di una variabile, oppure che una domanda cosiddetta “chiusa” è, di fatto, un sistema di classificazione e come tale va di conseguenza costruita e utilizzata, ovvero conoscendo e applicando le regole della classificazione e ricorrendo a soluzioni tecniche atte a garantire il rispetto di quanto da esse è stabilito.
L'intervista nella ricerca sociale / Losito, Giovanni. - (2004), pp. 1-149.
L'intervista nella ricerca sociale.
LOSITO, Giovanni
2004
Abstract
Esistono in letteratura numerosi testi dedicati all'intervista e tutti i manuali di metodologia della ricerca sociale riservano ad essa ampio spazio. Non sempre, tuttavia, vengono adeguatamente trattati o comunque approfonditi due aspetti che rivestono una notevole importanza dal punto di vista sia teorico sia metodologico. Il primo aspetto è relativo alla conduzione dell’intervista, qualunque sia la procedura –standardizzata o meno – utilizzata per la raccolta delle informazioni. Questo volume dedica ampio spazio a questo aspetto e prende in esame il rapporto tra intervistatore e intervistato considerandolo alla stregua di una qualunque interazione sociale, per come essa viene intesa nelle teorie dell’azione che pongono l’accento sui processi di produzione di senso: come ogni interazione sociale, anche la relazione tra intervistatore e intervistato può essere considerata e studiata come interazione simbolica e, dunque, come comunicazione. Il secondo aspetto al quale è dedicata particolare attenzione riguarda il rapporto tra l’intervista e i problemi di metodo di ordine più generale da essa implicati, problemi talvolta tralasciati nella manualistica per dedicare più spazio a questioni di carattere immediatamente tecnico e/o pratico. Ad esempio, nel caso di un’intervista con questionario, va considerato che ogni domanda è parte di un più generale processo di costruzione di una variabile, oppure che una domanda cosiddetta “chiusa” è, di fatto, un sistema di classificazione e come tale va di conseguenza costruita e utilizzata, ovvero conoscendo e applicando le regole della classificazione e ricorrendo a soluzioni tecniche atte a garantire il rispetto di quanto da esse è stabilito.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.