La metropoli analizzata in queste pagine non è soltanto la dimensione dell’abitare che ha fisicamente condizionato la modernità industriale, ma soprattutto un soggetto produttore di immaginario, di forme culturali, di linguaggi, nel senso che è essa stessa a produrli, come una sorta di cantiere in attività costante. La metropoli moderna ha bisogno di superare se stessa, di aprire nuovi scenari che tengano conto dei mutamenti che non solo l’hanno coinvolta dal punto di vista formale, strutturale, fisico, ma anche da quello inerente alle diverse relazioni che nascono al suo interno, al differente senso del luogo che fa delle sue soggettività le portatrici di un’innovazione linguistica che coinvolge innanzitutto i corpi. Partendo dalle problematiche e dai conflitti della modernità, il volume legge la metropoli e i suoi eccessi avvalendosi di varie figure significative: alcune, come il flâneur, ormai scomparse, altre, come lo straniero, il nemico, il folle, tuttora presenti, altre ancora, come il cyborg, ibrido di corpo e tecnologia, particolarmente rappresentative del nostro tempo.
La metropoli e oltre / Giordano, Valeria. - STAMPA. - (2005), pp. 1-160.
La metropoli e oltre
GIORDANO, Valeria
2005
Abstract
La metropoli analizzata in queste pagine non è soltanto la dimensione dell’abitare che ha fisicamente condizionato la modernità industriale, ma soprattutto un soggetto produttore di immaginario, di forme culturali, di linguaggi, nel senso che è essa stessa a produrli, come una sorta di cantiere in attività costante. La metropoli moderna ha bisogno di superare se stessa, di aprire nuovi scenari che tengano conto dei mutamenti che non solo l’hanno coinvolta dal punto di vista formale, strutturale, fisico, ma anche da quello inerente alle diverse relazioni che nascono al suo interno, al differente senso del luogo che fa delle sue soggettività le portatrici di un’innovazione linguistica che coinvolge innanzitutto i corpi. Partendo dalle problematiche e dai conflitti della modernità, il volume legge la metropoli e i suoi eccessi avvalendosi di varie figure significative: alcune, come il flâneur, ormai scomparse, altre, come lo straniero, il nemico, il folle, tuttora presenti, altre ancora, come il cyborg, ibrido di corpo e tecnologia, particolarmente rappresentative del nostro tempo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.