Da un luogo comune. Introduzione alla metodologia delle scienze sociali

The volume addresses the methodological foundation of the social sciences, reconstructing historically, to the threshold of the contemporary debate, the pathways through which this research has been articulated in an attempt to give adequate answers to the pressing needs - from the penalty spot, controllability, "objectivity" that this field of knowledge arises from its very beginning, in the middle of the nineteenth century. The process of formation of a specific sociological methodology is addressed, however, in the more general framework of the reflection that has accompanied and influenced the methodological development of modern science. Against all dualism that radically divide the "natural sciences" those socio-historical - according to the classical Weberian expression - particularly intent of the book is to refer to the unit matrix, that place common processing, through which scientific knowledge is gone defining their own strategies procedure. The book is divided into the following chapters: 1. The problem of scientific knowledge 2. The methodological debate at the beginning of modern science 3. The definition of Positivism 4. Positivism at work 5. The transformations of Positivism: Empiriocriticism and conventionalism 6. The Methodenstreit: the methodological debate in the German historicism and neocriticism 7. Philosophy and methodology of choice because: 8 Max Weber. The logical positivism 9. Pragmatism, instrumentalism, logical survey 10. Operationalism and definition of concepts 11. Ideas for a sociology "scientific" 12 The empirical sociology of Lazarsfeld

Il volume affronta il problema della fondazione metodologica delle scienze sociali, ricostruendo storicamente, fino alle soglie del dibattito contemporaneo, i percorsi attraverso i quali tale ricerca è andata articolandosi nel tentativo di dare risposte adeguate alle esigenze pressanti – di rigore, controllabilità, “oggettività” che questo ambito di conoscenza pone fin dal suo sorgere, alla metà del XIX secolo. Il processo di costituzione di una specifica metodologia sociologica è affrontato peraltro nel quadro più generale della riflessione che ha accompagnato e condizionato lo sviluppo metodologico della scienza moderna. Contro ogni dualismo che dividerebbe radicalmente le “scienze della natura” da quelle storico-sociali – secondo la classica espressione weberiana – intento particolare del libro è rinviare a quella matrice unitaria, a quel luogo comune di elaborazione, attraverso il quale il sapere scientifico è andato definendo le proprie strategie procedurali. Il volume si articola nei seguenti capitoli: 1. Il problema della conoscenza scientifica 2. Il dibattito metodologico agli inizi della scienza moderna 3. La definizione del Positivismo 4. Il Positivismo al lavoro 5. Le trasformazioni del Positivismo: empiriocriticismo e convenzionalismo 6. Il Methodenstreit: il dibattito metodologico nello storicismo tedesco e nel neocriticismo 7. Filosofia della scelta e metodologia della causa: Max Weber 8. Il neopositivismo logico 9. Pragmatismo, strumentalismo, logica dell’indagine 10. Operazionalismo e definizione dei concetti 11. Idee per una sociologia “scientifica” 12 La sociologia empirica di Lazarsfeld