Il libro discute il concetto di laicità e il ruolo pubblico della religione in relazione alle questioni bioetiche e ai problemi della società multiculturale. Distingue due modelli di laicità: il primo neutralista e militante, spesso antireligioso; il secondo aperto e inclusivo, ispirato alla concezione rawlsiana della ragione pubblica. Il secondo è ritenuto più adatto a confrontarsi con un mondo caratterizzato da un ineludibile pluralismo etico e religioso, nel quale la separazione tra pubblico e privato non è più così semplice e scontata. This book deals with secularism and the public role of religion, on the background of bioethical issues and the problems of multicultural societies. Two different patterns of secularism are identified: the first one is neutralist and activist, even antireligious; the second one is open and inclusive, inspired by Rawls’ theory of public reason. The latter is deemed to be more convenient to face a world characterized by an inescapable ethical and religious pluralism, where the public-private divide is no longer to be taken for granted.
La laicità al tempo della bioetica / Mancina, Claudia. - STAMPA. - (2009), pp. 7-156.
La laicità al tempo della bioetica
MANCINA, Claudia
2009
Abstract
Il libro discute il concetto di laicità e il ruolo pubblico della religione in relazione alle questioni bioetiche e ai problemi della società multiculturale. Distingue due modelli di laicità: il primo neutralista e militante, spesso antireligioso; il secondo aperto e inclusivo, ispirato alla concezione rawlsiana della ragione pubblica. Il secondo è ritenuto più adatto a confrontarsi con un mondo caratterizzato da un ineludibile pluralismo etico e religioso, nel quale la separazione tra pubblico e privato non è più così semplice e scontata. This book deals with secularism and the public role of religion, on the background of bioethical issues and the problems of multicultural societies. Two different patterns of secularism are identified: the first one is neutralist and activist, even antireligious; the second one is open and inclusive, inspired by Rawls’ theory of public reason. The latter is deemed to be more convenient to face a world characterized by an inescapable ethical and religious pluralism, where the public-private divide is no longer to be taken for granted.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.