L’opera analizza le recenti trasformazioni dell’ordinamento amministrativo con l’intento di verificare in quale misura la sempre più diffusa utilizzazione del diritto privato nei modelli organizzativi e nelle forme d’azione pubblica abbia inciso sulla nozione di amministrazione, stemperando le connotazioni peculiari che tradizionalmente hanno caratterizzato l’autonomia pubblica rispetto a quella privata. L’indagine mette in luce come i processi di privatizzazione abbiano dato luogo a nuove forme di composizione tra pubblico e privato, anche nella prospettiva di dare concreta attuazione al principio di sussidiarietà, oggi dotato di espressa rilevanza costituzionale. Da tale analisi, che approfondisce le trasformazioni organizzative e il fenomeno di “consensualizzazione” dell’attività amministrativa, emerge la necessità di operare un ripensamento delle categorie sistematiche sulle quali si è finora fondata la distinzione tra pubblico e privato. L'indagine, che approfondisce i modelli della società e della fondazione pubblica e l'utilizzazione sempre più frequente dei moduli consensuali in luogo del provvedimento, mostra come se debba prendere atto della sempre crescente diversificazione dei singoli modelli organizzativi e degli strumenti di azione, nei quali si riscontra di volta in volta un diverso grado di compenetrazione tra diritto pubblico e diritto privato. Tutto ciò non preclude la possibilità di individuare tuttora una nozione di amministrazione connotata – in senso soggettivo e oggettivo - da uno statuto giuridico unitario fondato sui principi costituzionali e non interamente trasferibile alle forme di amministrazione curate da soggetti privati. La parte finale del lavoro tratteggia i riflessi di tale ricostruzione sugli sviluppi del diritto amministrativo, che ormai compendia in sé diritto pubblico e diritto privato perché disciplina un’amministrazione che sempre più spesso collabora con i privati nell’attività di cura degli interessi generali, ma che mantiene tuttavia alcuni ineliminabili profili di specialità.
Autonomia pubblica e diritto privato nell'amministrazione / Chirulli, Paola. - (2005).
Autonomia pubblica e diritto privato nell'amministrazione
CHIRULLI, Paola
2005
Abstract
L’opera analizza le recenti trasformazioni dell’ordinamento amministrativo con l’intento di verificare in quale misura la sempre più diffusa utilizzazione del diritto privato nei modelli organizzativi e nelle forme d’azione pubblica abbia inciso sulla nozione di amministrazione, stemperando le connotazioni peculiari che tradizionalmente hanno caratterizzato l’autonomia pubblica rispetto a quella privata. L’indagine mette in luce come i processi di privatizzazione abbiano dato luogo a nuove forme di composizione tra pubblico e privato, anche nella prospettiva di dare concreta attuazione al principio di sussidiarietà, oggi dotato di espressa rilevanza costituzionale. Da tale analisi, che approfondisce le trasformazioni organizzative e il fenomeno di “consensualizzazione” dell’attività amministrativa, emerge la necessità di operare un ripensamento delle categorie sistematiche sulle quali si è finora fondata la distinzione tra pubblico e privato. L'indagine, che approfondisce i modelli della società e della fondazione pubblica e l'utilizzazione sempre più frequente dei moduli consensuali in luogo del provvedimento, mostra come se debba prendere atto della sempre crescente diversificazione dei singoli modelli organizzativi e degli strumenti di azione, nei quali si riscontra di volta in volta un diverso grado di compenetrazione tra diritto pubblico e diritto privato. Tutto ciò non preclude la possibilità di individuare tuttora una nozione di amministrazione connotata – in senso soggettivo e oggettivo - da uno statuto giuridico unitario fondato sui principi costituzionali e non interamente trasferibile alle forme di amministrazione curate da soggetti privati. La parte finale del lavoro tratteggia i riflessi di tale ricostruzione sugli sviluppi del diritto amministrativo, che ormai compendia in sé diritto pubblico e diritto privato perché disciplina un’amministrazione che sempre più spesso collabora con i privati nell’attività di cura degli interessi generali, ma che mantiene tuttavia alcuni ineliminabili profili di specialità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.