CANTIMORI E IL LIBRO MAI EDITO. Il Movimento nazionalsocialista dal 1919 al 1933

2) Cantimori and book ever published one of the great protagonists of European modernist historiography 900, Delio Cantimori, well known for his radical political positions (fascist convinced, then joined the Communist Party from 1948 to '56), writes the note at the same time monograph on the Italian heretics of the sixteenth century (Florence, 1939) and, on behalf of Gioacchino Volpe, a retrospective history of German National Socialism. Conduct years of scientific and ideological Cantimori, research on the Nazi crosses the nodal points of the so-called "theological Germany", in which the old sixteenth-century impulses originate and mingle with the magma antiweimariano. Cantimori have worked on this volume until the end of 1942 but decided not to publish it. Remained unknown and dispersed in most drafts and manuscripts, today it is the result of an analysis provided important findings archival and unpublished correspondence.

2) Cantimori e il libro mai edito Uno dei grandi protagonisti della storiografia modernistica europea del ’900, Delio Cantimori, ben noto per le sue posizioni politiche radicali (fascista convinto, poi iscritto al Pci dal 1948 al ’56), scrive contemporaneamente la nota monografia sugli Eretici italiani del Cinquecento (Firenze, 1939) e, su incarico di Gioacchino Volpe, una storia antologica del nazionalsocialismo tedesco. Condotta in anni di evoluzione scientifica e ideologica di Cantimori, la ricerca sul nazionalsocialismo incrocia gli snodi fondamentali della cosiddetta “Germania teologica”, in cui le antiche pulsioni cinquecentesche originano e si confondono con il magma antiweimariano. Cantimori avrebbe lavorato a questo volume fino alla fine del 1942 decidendo però di non pubblicarlo. Rimasto ignoto e disperso in più abbozzi e manoscritti, ne viene oggi fornita un’analisi frutto di importanti ritrovamenti archivistici e corrispondenza inedita.