Idrogeologia del sistema acquifero della Pianura Pontina

Gli studi propedeutici alla redazione del Piano per l’Utilizzo Compatibile della Risorsa Idrica nei bacini regionali del Lazio, commissionati al Dipartimento di Idraulica, Trasporti e Strade dell’Università La Sapienza di Roma, dall’Autorità dei Bacini Regionali del Lazio con determina 2173/7/F del 29.11.2001, sono stati un’occasione importante per condurre un aggiornamento sistematico delle conoscenze sullo stato dello sfruttamento delle risorse idriche sotterranee nella Pianura Pontina. Negli ultimi decenni questa vasta area del Lazio Meridionale è stata sede di un rilevante sviluppo socio-economico, talvolta non propriamente regolato, dovuto in larga parte, oltre alla posizione geografica dell’area ed alla sua favorevole geomorfologia, anche alla sostanziale disponibilità di risorse idriche sotterranee, di qualità sufficiente a soddisfare il fabbisogno irriguo ed industriale delle attività che vi si sono insediate. Questo lavoro, nel presentare alcuni risultati di uno studio volto a ricostruire, a scala regionale, la distribuzione delle risorse idriche sotterranee allo stato attuale, fornisce anche un quadro storico dell’evoluzione dell’andamento della superficie piezometrica negli ultimi quaranta anni, che consente, a chi legge, di trarre le proprie conclusioni. La presente pubblicazione nasce principalmente per fornire uno stato delle conoscenze complessive sulla disponibilità delle risorse idriche sotterranee nella Pianura Pontina, attraverso la redazione di una carta piezometrica, costruita sulla base della elaborazione di alcune centinaia di misure eseguite nel 2003. Pertanto è apparso opportuno, oltre a richiamare sinteticamente il quadro di riferimento idrogeologico, tratto in larga parte dagli ampi studi pregressi, citati in questa sede, i quali hanno interessato questa area del Lazio, descrivere le modalità con cui è stato svolto lo studio che ha condotto alla redazione di questa carta idrogeologica, nonché riferire dei risultati di studi storicamente rilevanti che hanno interessato queste aree, in modo da consentire di definire l’evoluzione storica della disponibilità della risorsa, alla luce dello sfruttamento passato, ed in atto. La Carta Idrogeologica 1:100000 della Pianura Pontina, che completa la presente pubblicazione, è finalizzata alla rappresentazione dell’andamento della superficie piezometrica, ma riporta anche alcuni elementi di riferimento idrogeologico, tratti dai principali studi eseguiti precedentemente in questa area.