Il libro indaga la questione dell’assistenza agli anziani e della solidarietà tra generazioni nella Roma pontificia tra XVI e XIX secolo. Utilizzando i due indicatori della rete istituzionale di assistenza e dell’istituto del diritto agli alimenti ex lege, l’indagine ha preso origine dai seguenti interrogativi: quale era il sistema di welfare che prima dell’introduzione del welfare state rispondeva ai bisogni della popolazione anziana? A quanti anni si era considerati vecchi tra Cinquecento e Ottocento? A che età ci si ritirava dal lavoro? Come sopravvivevano gli anziani prima dell’introduzione dei moderni sistemi pensionistici? Nel passato i figli erano necessariamente il bastone della vecchiaia dei propri genitori? Che ruolo avevano nella vita degli anziani le istituzioni di assistenza? Quale è stato il ruolo dei sistemi giuridici e degli apparati giudiziari nella costruzione dei legami familiari? Nell’evidenza che il “problema vecchiaia” non è un’emergenza sociale recente, dovuta alla svolta demografica dell’invecchiamento della popolazione, il caso della Roma pontificia racconta una società in cui a partire dalla fine del Cinquecento la dipendenza delle persone anziane è affrontata in un regime di interazioni continue tra solidarietà familiari e politiche sociali. Una società in cui la responsabilità della famiglia nei confronti dei vecchi, lungi dall’essere la conseguenza naturale di una scontata solidarietà intergenerazionale, è costruita e di continuo sollecitata attraverso interventi giuridici e pratiche sociali che cercano di impegnare i nuclei familiari nel loro dovere primario di assistenza, in modo da contenere i costi e garantire l’efficienza organizzativa delle istituzioni assistenziali. Una società in cui «la carità come metodo di governo» viene esercitata in un regime di condivisione sociale degli oneri e delle funzioni, simile a quello di altre esperienze europee di area tanto cattolica quanto protestante.
Il welfare prima del welfare: assistenza alla vecchiaia e solidarietà tra generazioni a Roma in età moderna / Groppi, Angela. - STAMPA. - (2010), pp. 1-286.
Il welfare prima del welfare: assistenza alla vecchiaia e solidarietà tra generazioni a Roma in età moderna
GROPPI, Angela
2010
Abstract
Il libro indaga la questione dell’assistenza agli anziani e della solidarietà tra generazioni nella Roma pontificia tra XVI e XIX secolo. Utilizzando i due indicatori della rete istituzionale di assistenza e dell’istituto del diritto agli alimenti ex lege, l’indagine ha preso origine dai seguenti interrogativi: quale era il sistema di welfare che prima dell’introduzione del welfare state rispondeva ai bisogni della popolazione anziana? A quanti anni si era considerati vecchi tra Cinquecento e Ottocento? A che età ci si ritirava dal lavoro? Come sopravvivevano gli anziani prima dell’introduzione dei moderni sistemi pensionistici? Nel passato i figli erano necessariamente il bastone della vecchiaia dei propri genitori? Che ruolo avevano nella vita degli anziani le istituzioni di assistenza? Quale è stato il ruolo dei sistemi giuridici e degli apparati giudiziari nella costruzione dei legami familiari? Nell’evidenza che il “problema vecchiaia” non è un’emergenza sociale recente, dovuta alla svolta demografica dell’invecchiamento della popolazione, il caso della Roma pontificia racconta una società in cui a partire dalla fine del Cinquecento la dipendenza delle persone anziane è affrontata in un regime di interazioni continue tra solidarietà familiari e politiche sociali. Una società in cui la responsabilità della famiglia nei confronti dei vecchi, lungi dall’essere la conseguenza naturale di una scontata solidarietà intergenerazionale, è costruita e di continuo sollecitata attraverso interventi giuridici e pratiche sociali che cercano di impegnare i nuclei familiari nel loro dovere primario di assistenza, in modo da contenere i costi e garantire l’efficienza organizzativa delle istituzioni assistenziali. Una società in cui «la carità come metodo di governo» viene esercitata in un regime di condivisione sociale degli oneri e delle funzioni, simile a quello di altre esperienze europee di area tanto cattolica quanto protestante.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.