L'abrogazione della norma incriminatrice

Il volume affronta in primo luogo l’origine storica del concetto di abrogazione in materia penale. Muovendo poi dai codici preunitari, si esamina il fenomeno della abolitio criminis all’interno del meccanismo di doppia qualificazione del fatto concreto nelle incriminazioni in successione temporale. Si dà atto in seguito del cambiamento prodotto nella tematica dalla valorizzazione del principio costituzionale di irretroattività. Si è giunti così ad impostare l’istituto della abolitio criminis come vera e propria abrogazione normativa: distinguendo l’abolizione totale di una figura di reato da quella soltanto parziale. L’ultima parte del lavoro è dedicata all’analisi dei profili processuali della vicenda abrogativa.