Studi sui controlli amministrativi

L’approfondimento scientifico, a carattere monografico, indaga in ordine all’impatto della riforma costituzionale del 2001 sul sistema dei controlli amministrativi. Dopo averne analizzato l’evoluzione, che si è sviluppata lungo tutti gli scorsi anni novanta, a partire proprio dal 1990, lo studio si sofferma sulle ragioni che hanno indotto l’ordinamento nel senso del superamento dei controlli preventivi di legittimità degli atti, non senza considerare i profili di criticità che ne derivano sul sistema amministrativo. Lo studio giunge alla conclusione che, obiettivamente, la riforma costituzionale del 2001 ha determinato la caducazione dei controlli preventivi di legittimità sugli atti amministrativi delle regioni e degli enti locali, essendone venuta mena - con l’abrogazione degli artt. 125, comma primo, e 130 Cost., disposta dall’art. 9, comma secondo, legge cost. n. 3/2001 - la “copertura” costituzionale. Nella monografia, inoltre, viene analizzato il sistema dei controlli gestionali, riguardanti i risultati della gestione, la realizzazione dei programmi ed il conseguimento degli obiettivi, il grado di efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa; e, dopo averne individuato il momento di ingresso nell’ordinamento pubblico, evidenziato la progressione evolutiva e considerato le ragioni di introduzione ed i profili teleologici, lo studio si sofferma sulle diverse tipologie di controlli gestionali, come poste a sistema dal d.lgs. 30 luglio 1999, n. 286: il controllo di gestione, il controllo strategico, la valutazione dei dirigenti (cui si aggiunge, a completamento del sistema dei controlli interni nella pubblica amministrazione, il controllo di regolarità amministrativa e contabile). Vengono evidenziati i ritardi nell’effettivo funzionamento dei controlli gestionali e considerate le ragioni che li hanno determinati. Nel complesso, quello che viene fuori, in esito alle riforme amministrative degli ultimi anni del secondo scorso – che hanno trovato epilogo importante nella citata riforma costituzionale – è un quadro piuttosto allarmante: caratterizzato, da una parte, dalla eliminazione dei controlli preventivi di legittimità sugli atti, e, da altro lato, dalla introduzione dei controlli gestionali, dei controlli “di risultato”, i quali, tuttavia, non riescono a trovare effettiva attuazione.