L'esame di Fondamenti e Applicazioni della Geometria Descrittiva

Questo testo intende insegnare (o, almeno, contribuire ad insegnare) a Disegnare, usando la Geometria descrittiva. Disegnare vuol dire tracciare Segni sulla carta, che “rappresentino” qualcosa nello Spazio, “leggendo” in modo certo ed inequivocabile in quei segni come sia fatta e dove stia, nello spazio, la cosa che quei segni rappresentano. Questo è ciò che chiede lo studente architetto alla Geometria descrittiva. Alle considerazioni geometrico-matematiche, tecniche, storiche, critiche, letterarie lo studente approderà spontaneamente attraverso l’esercizio – e l’amore – dell’arte del Disegno, giacchè non è vero che dalla Geometria nasca il disegno, è vero il contrario: dal disegno (come sopra inteso) nasce la riflessione teorica, nasce la Geometria, in tutta la completezza della sua razionalità, ma anche in tutto lo splendore della sua poetica bellezza. Di ciascun argomento, presente nel testo, nella prima figura sono forniti i dati, lo svolgimento è quindi eseguito per tappe o fasi successive, in figure alle quali rimandano le note di spiegazione e commento. Nell’ultima di queste è data la risoluzione finale complessiva. Il Volume I tratta nella Parte Prima “La prospettiva”, nella Parte Seconda “Le proiezioni ortogonali”.