Diffusione insediativa, territorio e paesaggio. Un progetto per il governo delle trasformazioni territoriali contemporanee

Il volume trae origine dal riconoscimento della priorità e, al tempo stesso, della complessità, peraltro ribadita dalla convergenza, in particolare nel corso degli anni Novanta, di numerosi approcci disciplinari e di differenti percorsi conoscitivi, di una riflessione che ponga al centro dell’attenzione politica e disciplinare le problematiche connesse alla comprensione e progettazione delle trasformazioni in corso nei territori contemporanei. Da qui la necessità di una strategia complessiva di integrazione e di riequilibrio metropolitano e territoriale, fondata su specifiche politiche ambientali che definiscano il limite delle trasformazioni; su specifiche politiche infrastrutturali che perseguano la realizzazione di una rete diffusa di trasporti collettivi su ferro, condizione obbligatoria per qualsiasi trasformazione; su specifiche politiche di assetto decentrato e policentrico che prefigurino il modello della trasformazione prevedendo, in corrispondenza dei punti di massima accessibilità del sistema della mobilità metropolitana, la creazione di nuovi luoghi centrali emblematici, i poli della riorganizzazione alla grande scala della periferia. A partire da questo nodo tematico, obiettivo principale è dunque quello di giungere a definire alcuni punti fermi, finalizzati all’elaborazione di nuovi e innovati riferimenti cognitivi e strategie progettuali, attraverso il soddisfacimento di due esigenze disciplinari imprescindibili, fondate sul convincimento della necessità di una continuità comprensione-proposta: un’esigenza di contestualizzazione, che considera l’opportunità della messa a fuoco e interpretazione delle dinamiche di trasformazione in corso nei territori contemporanei, con particolare riferimento al caso italiano, nella consapevolezza della specificità e relatività di ogni singola situazione territoriale; un’esigenza di operatività che, prendendo le mosse dall’urgenza di intervento nei territori contemporanei, sottolinea la necessità di individuare gli strumenti di piano, le politiche e le strategie territoriali più adeguati ai fini di una ridefinizione del loro ruolo e della loro configurazione morfologica, nel rispetto dei caratteri e degli elementi riconoscibili, a partire da una lettura critica del sistema di pianificazione vigente e dei suoi esiti.