Questo libro raccoglie l’esperienza di una ricerca con obiettivi in gran parte metodologici: esplorare le potenzialità interpretative delle interviste non direttive volte a rilevare opinioni e atteggiamenti. All’intervistato si chiedeva di raccontare alcuni aspetti della propria biografia; ma poi egli doveva reagire all’intervistatore che gli narrava alcune “storie”, secondo una tecnica innovativa ideata da Alberto Marradi. Si tratta, quindi, di una duplice modalità narrativa, che esalta la comunicazione fra gli attori dell’intervista e che perciò raccoglie una ricca messe di significati. La flessibilità di un approccio non direttivo, l’assenza di vincoli standardizzati non significa però la libertà da qualunque vincolo nell’interpretazione. La scommessa è mostrare come – anche a prescindere dalla matrice dei dati, dall’elaborazione statistica e da tecniche di analisi testuale computerizzata – sia possibile il rigore metodologico; e suggerire, altresì, come proprio tale rigore consenta di raccogliere molte informazioni. Oltre a illustrare le varie fasi della ricerca, con particolare riguardo alle peculiarità di una impostazione non direttiva, il libro propone l’intervista come “evento comunicativo”, da cui discende l’opportunità di un’ampia gamma di strumenti utili all’ermeneutica testuale. Lo dimostrano spunti ed esempi pratici, relativi alla trascrizione e alla interpretazione di alcune dimensioni (sintattiche e pragmatiche) spesso trascurate dalla ricerca sociale.

Esperienze di analisi di interviste non direttive / Montesperelli, Paolo; F., Addeo. - STAMPA. - (2007).

Esperienze di analisi di interviste non direttive

MONTESPERELLI, Paolo;
2007

Abstract

Questo libro raccoglie l’esperienza di una ricerca con obiettivi in gran parte metodologici: esplorare le potenzialità interpretative delle interviste non direttive volte a rilevare opinioni e atteggiamenti. All’intervistato si chiedeva di raccontare alcuni aspetti della propria biografia; ma poi egli doveva reagire all’intervistatore che gli narrava alcune “storie”, secondo una tecnica innovativa ideata da Alberto Marradi. Si tratta, quindi, di una duplice modalità narrativa, che esalta la comunicazione fra gli attori dell’intervista e che perciò raccoglie una ricca messe di significati. La flessibilità di un approccio non direttivo, l’assenza di vincoli standardizzati non significa però la libertà da qualunque vincolo nell’interpretazione. La scommessa è mostrare come – anche a prescindere dalla matrice dei dati, dall’elaborazione statistica e da tecniche di analisi testuale computerizzata – sia possibile il rigore metodologico; e suggerire, altresì, come proprio tale rigore consenta di raccogliere molte informazioni. Oltre a illustrare le varie fasi della ricerca, con particolare riguardo alle peculiarità di una impostazione non direttiva, il libro propone l’intervista come “evento comunicativo”, da cui discende l’opportunità di un’ampia gamma di strumenti utili all’ermeneutica testuale. Lo dimostrano spunti ed esempi pratici, relativi alla trascrizione e alla interpretazione di alcune dimensioni (sintattiche e pragmatiche) spesso trascurate dalla ricerca sociale.
2007
9788854810778
INTERVISTA; METODOLOGIA QUALITATIVA; TECNICHE DI ANALISI
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Esperienze di analisi di interviste non direttive / Montesperelli, Paolo; F., Addeo. - STAMPA. - (2007).
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