Captazioni e risorsa idrica nel bacino di Mazzocchio

Il presente studio è stato finalizzato alla valutazione dello stato delle captazioni idriche presenti in un’area della Pianura Pontina e all’individuazione -e risoluzione- delle eventuali problematiche contingenti. È stato eseguito dapprima uno studio di inquadramento generale a grande scala, di carattere quasi esclusivamente bibliografico, atto a contestualizzare le indagini di dettaglio e a definirne la base di partenza. La campagna di indagini che ha seguito, è stata strutturata come un censimento delle captazioni, atto a definire le loro caratteristiche costruttive ed i parametri relativi ai terreni attraversati e alle acque captate; le indagini sono state eseguite nell’area di stretto interesse e hanno permesso di ricostruire un contesto locale più dettagliato. Ciò ha permesso di caratterizzare, nel particolare, le interazioni tra il tipo di captazione (modalità costruttive ed entità dello sfruttamento) ed il territorio e di studiare l’eventuale conseguente accentuarsi di fenomeni naturali preesistenti e/o l’evolversi di nuove dinamiche che possono rappresentare un problema non solo per le captazioni stesse, ma soprattutto per i precari equilibri idrogeologici dell’area. Il passo successivo è stato quello di affrontare le cause, individuate da tale analisi, ritenute “scatenanti” dei suddetti processi: esse sono state modellizzate e quantificate per avere una stima della loro incidenza. È stata quindi proposta, laddove necessario, un’azione di riqualificazione, con degli interventi specifici di ripristino e, qualora ciò non fosse possibile (per problemi di natura logistica, tecnica o per l’entità del danno), con dei mirati interventi di chiusura del pozzo e rimpiazzo con una nuova opera, che risponda ai requisiti di sicurezza richiesti, ottimizzando così l’approvvigionamento di una risorsa tanto preziosa, quanto spesso trascurata: l’acqua.