The monograph is devoted to the analysis of the evolutionary processes that characterize the decision-making system of the Italian public companies. This reality is at the center of attention, both on problems related to the management and development, and for the strong implications that a balanced development of the public company may have on the socio-economic recovery of the country. The debate about has been developed, and is, land priority analysis and reflection in the world of science, politics and business, focusing on the opportunity to study and identify a viable development model of the public company, which may favor the interruption of that vicious "circle" for years grips the public system italiano.Lo scope of work is not to fit into this debate, taking a position for or against certain theses, or to dictate rules of behavior for the sound management of managerial ' public company. For the purposes of the administration and management of public companies has seemed useful also to provide the general debate factual reference in terms of business management, investigate the evolutionary status of the management systems of public companies, for the purpose of an overall picture of the possible lines of development that could distinguish the decision-making process in the coming anni.In this perspective, taking a cue from the analysis of socio-economic Weberian ideal type, the author has identified three decision-making models the ideals of public companies, which have been matched many paradigmatic models of state intervention in the economy? the model of the rule of law in absolute rationality

La monografia è dedicata all’analisi dei processi evolutivi che caratterizzano il sistema decisionale delle aziende pubbliche italiane. Questa realtà è al centro dell’attenzione, sia per i problemi inerenti la gestione e lo sviluppo, sia per le forti implicazioni che un equilibrato sviluppo dell’azienda pubblica può avere per il recupero socioeconomico del paese. Il dibattito sviluppatosi in merito ha rappresentato, e rappresenta, terreno prioritario di analisi e riflessione nel mondo scientifico, politico ed imprenditoriale, incentrandosi sull’opportunità di studiare ed individuare un valido modello di sviluppo dell’azienda pubblica, che possa favorire l’interruzione di quel circolo “vizioso” che da anni attanaglia il sistema pubblico italiano. Lo scopo del lavoro non è certo quello di inserirsi in questo dibattito, prendendo posizione a favore o contro certe tesi, ovvero di dettare regole di comportamento per una sana gestione manageriale dell’azienda pubblica. Ai fini dell’analisi della gestione e del management delle aziende pubbliche è sembrato utile, anche per fornire al dibattito generale validi elementi di riferimento sotto il profilo economico-aziendale, indagare lo stato evolutivo dei sistemi di management delle aziende pubbliche, allo scopo di tracciare un quadro di insieme delle possibili linee evolutive che potrebbero contraddistinguere i processi decisionali pubblici nei prossimi anni. In quest’ottica, prendendo spunto dall’analisi socioeconomica di idealtipo weberiana, l’autore ha individuato tre modelli decisionali ideali di aziende pubbliche, cui sono stati fatti corrispondere altrettanti modelli paradigmatici di intervento dello Stato nell’economia:  il modello dello Stato di diritto a razionalità assoluta;  il modello del Welfare State a razionalità limitata;  il modello dello Stato della qualità della vita a razionalità sistemica. Come si vede, i modelli sono stati classificati in base ai principi della razionalità decisionale (assoluta, limitata e sistemica) e dei meccanismi di coordinamento (gerarchia, mercato e network) che caratterizzano il processo di formazione ed attuazione delle decisioni delle aziende pubbliche. Tralasciando il primo modello - già superato dall’evoluzione delle condizioni storiche e ambientali - l’autore si è soffermato sugli altri due, adottando differenti, ma complementari, lenti metodologiche; ciò allo scopo di poter meglio valutare quegli aspetti che influenzano la formazione e l’attuazione delle decisioni nel sistema aziendale pubblico. In dettaglio, il modello del Welfare State a razionalità limitata è stato “interpretato” nell'ottica della Teoria dell’agenzia, che ha consentito di ricondurre il paradigma descritto alla nuova corrente di studio del New Public Management. Il modello dello Stato dei servizi, invece, è stato analizzato attraverso la Teoria degli Stakeholder e, in tal modo, ricondotto agli approcci teorici della Public Governance. Allo scopo di verificare il grado di scostamento tra i modelli decisionali ideali delle aziende pubbliche e la realtà operativa, l’autore ha sviluppato due specifici casi di aziende pubbliche che rispondono in maniera più o meno significativa ai modelli di idealtipo a razionalità limitata, ovvero a razionalità sistemica: il caso rispettivamente di Sviluppo Italia e dei Patti territoriali. Infine, l’approccio metodologico proposto ha evidenziato come, nell’organizzazione della P.A. italiana, non esistano aziende pubbliche caratterizzate da meccanismi decisionali comparabili a quelli idealtipici, per cui il modello pubblico vigente è apparso come modello ibrido, più vicino a quello dei quasi mercati di tipo B e C, descritti da Barney e Ouchi.

Razionalità e processi decisionali delle aziende pubbliche / ESPOSITO DE FALCO, Salvatore. - STAMPA. - 4:(2001), pp. 13-301.

Razionalità e processi decisionali delle aziende pubbliche

ESPOSITO DE FALCO, SALVATORE
2001

Abstract

The monograph is devoted to the analysis of the evolutionary processes that characterize the decision-making system of the Italian public companies. This reality is at the center of attention, both on problems related to the management and development, and for the strong implications that a balanced development of the public company may have on the socio-economic recovery of the country. The debate about has been developed, and is, land priority analysis and reflection in the world of science, politics and business, focusing on the opportunity to study and identify a viable development model of the public company, which may favor the interruption of that vicious "circle" for years grips the public system italiano.Lo scope of work is not to fit into this debate, taking a position for or against certain theses, or to dictate rules of behavior for the sound management of managerial ' public company. For the purposes of the administration and management of public companies has seemed useful also to provide the general debate factual reference in terms of business management, investigate the evolutionary status of the management systems of public companies, for the purpose of an overall picture of the possible lines of development that could distinguish the decision-making process in the coming anni.In this perspective, taking a cue from the analysis of socio-economic Weberian ideal type, the author has identified three decision-making models the ideals of public companies, which have been matched many paradigmatic models of state intervention in the economy? the model of the rule of law in absolute rationality
2001
9788849503623
La monografia è dedicata all’analisi dei processi evolutivi che caratterizzano il sistema decisionale delle aziende pubbliche italiane. Questa realtà è al centro dell’attenzione, sia per i problemi inerenti la gestione e lo sviluppo, sia per le forti implicazioni che un equilibrato sviluppo dell’azienda pubblica può avere per il recupero socioeconomico del paese. Il dibattito sviluppatosi in merito ha rappresentato, e rappresenta, terreno prioritario di analisi e riflessione nel mondo scientifico, politico ed imprenditoriale, incentrandosi sull’opportunità di studiare ed individuare un valido modello di sviluppo dell’azienda pubblica, che possa favorire l’interruzione di quel circolo “vizioso” che da anni attanaglia il sistema pubblico italiano. Lo scopo del lavoro non è certo quello di inserirsi in questo dibattito, prendendo posizione a favore o contro certe tesi, ovvero di dettare regole di comportamento per una sana gestione manageriale dell’azienda pubblica. Ai fini dell’analisi della gestione e del management delle aziende pubbliche è sembrato utile, anche per fornire al dibattito generale validi elementi di riferimento sotto il profilo economico-aziendale, indagare lo stato evolutivo dei sistemi di management delle aziende pubbliche, allo scopo di tracciare un quadro di insieme delle possibili linee evolutive che potrebbero contraddistinguere i processi decisionali pubblici nei prossimi anni. In quest’ottica, prendendo spunto dall’analisi socioeconomica di idealtipo weberiana, l’autore ha individuato tre modelli decisionali ideali di aziende pubbliche, cui sono stati fatti corrispondere altrettanti modelli paradigmatici di intervento dello Stato nell’economia:  il modello dello Stato di diritto a razionalità assoluta;  il modello del Welfare State a razionalità limitata;  il modello dello Stato della qualità della vita a razionalità sistemica. Come si vede, i modelli sono stati classificati in base ai principi della razionalità decisionale (assoluta, limitata e sistemica) e dei meccanismi di coordinamento (gerarchia, mercato e network) che caratterizzano il processo di formazione ed attuazione delle decisioni delle aziende pubbliche. Tralasciando il primo modello - già superato dall’evoluzione delle condizioni storiche e ambientali - l’autore si è soffermato sugli altri due, adottando differenti, ma complementari, lenti metodologiche; ciò allo scopo di poter meglio valutare quegli aspetti che influenzano la formazione e l’attuazione delle decisioni nel sistema aziendale pubblico. In dettaglio, il modello del Welfare State a razionalità limitata è stato “interpretato” nell'ottica della Teoria dell’agenzia, che ha consentito di ricondurre il paradigma descritto alla nuova corrente di studio del New Public Management. Il modello dello Stato dei servizi, invece, è stato analizzato attraverso la Teoria degli Stakeholder e, in tal modo, ricondotto agli approcci teorici della Public Governance. Allo scopo di verificare il grado di scostamento tra i modelli decisionali ideali delle aziende pubbliche e la realtà operativa, l’autore ha sviluppato due specifici casi di aziende pubbliche che rispondono in maniera più o meno significativa ai modelli di idealtipo a razionalità limitata, ovvero a razionalità sistemica: il caso rispettivamente di Sviluppo Italia e dei Patti territoriali. Infine, l’approccio metodologico proposto ha evidenziato come, nell’organizzazione della P.A. italiana, non esistano aziende pubbliche caratterizzate da meccanismi decisionali comparabili a quelli idealtipici, per cui il modello pubblico vigente è apparso come modello ibrido, più vicino a quello dei quasi mercati di tipo B e C, descritti da Barney e Ouchi.
Processi decisionali; Aziende pubbliche
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Razionalità e processi decisionali delle aziende pubbliche / ESPOSITO DE FALCO, Salvatore. - STAMPA. - 4:(2001), pp. 13-301.
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