Animali simbolici: alle origini del bestiario cristiano. (Leone-Zanzara). II

La dimensione simbolica degli animali, un tempo corrente e universalmente accettata, è tuttora diffusa nel nostro mondo moderno: la colomba rappresenta i pacifisti, il cavallino rampante è l’emblema di una famosa casa automobilistica, leoni tori e lupi sono adottati dalle squadre di calcio. Additiamo ancora negli animali stereotipi di vizi e virtù: il coraggioso è un leone, il vigliacco un coniglio, la ragazza intraprendente una civetta e l’ignorante un asino. Alle radici del simbolismo animale centrale è il ruolo della Bibbia: dalla Genesi all’Apocalisse, il grande testo si apre e chiude con due simboli animali di opposta valenza, il serpente diabolico e l’agnello cristologico Questo volume presenta gli animali biblici nell’interpretazione degli antichi esegeti cristiani, sia greci che latini, fino al VI secolo. Ciascun capitolo è dedicato a un animale (in ordine alfabetico, qui si parte dal leone e si arriva alla zanzara). Si possono leggere tutti di seguito o consultarli separatamente, come voci di un’enciclopedia. Per ogni animale è tracciata la storia del simbolo, seguita dai relativi testi esegetici in lingua con traduzione a fronte e un ricco corredo di note esplicative.