Tecnoecologie per l'Architettura

Questo studio nasce dal forte coinvolgimento della ineluttabilità del ricorso al ridisegno delle procedure di valutazione completa nell’uso dei materiali e delle tecnologie nei processi di trasformazione dell’ambiente costruito, come anche al ripensamento delle abitudini progettuali troppo spesso indifferenti alla salvaguardia ambientale. A sua volta il convincimento discende sia da una serie di esiti di ricerche applicative come anche di verifiche operative effettuate in progettazioni, direzioni e collaudi propri di atti professionali su casi reali. Nella tematica generale ma complessa, assumono particolare appropriatezza e rilevanza i due studi, su malte e intonaci il primo e su elementi prefabbricati per il riferimento ambientale, il secondo. Le ricerche ben si inseriscono nel filone di studi in atto nell’ultimo decennio nel campo delle materie prime seconde, cioè dei materiali da rifiuto edilizio, i cui esiti, in continuo aggiornamento, traggono eccellenti dati di confronto con la situazione in atto negli altri stati europei e dal monitoraggio di impianti italiani di trasformazione.