Dottorati di ricerca: il quadro normativo

At the beginning of the XV Legislature, the evaluation of the effectiveness and quality of PhD Italian courses has been the objectof a document prepared by Luciano Modica, Undersecretary at the University of the Prodi government. According to the text, the average quality of existing italian doctoral courses is "not satisfactory". So, this is the subject of the paper, which explores the evolution of the law about the italian PhD courses in the fourteenth and fifteenth italian legislature.

All’inizio della XV Legislatura, la valutazione dell’efficacia e della qualità dei corsi di dottorato italiani è stata oggetto di un apposito documento elaborato da Luciano Modica, Sottosegretario all’Università del Governo Prodi, con “l’obbiettivo dichiarato di aprire il dibattito e di orientare la stesura degli atti normativi di riforma” . La premessa del testo di Modica non è distante dall’intento di rinnovamento e promozione dell’efficienza dei corsi di dottorato sottolineato dal Cnvsu nella relazione del luglio 2005. Il Sottosegretario crede, infatti, che sia opportuno ripensare i corsi di dottorato italiani per varie ragioni: “da quelle interne al mondo universitario e della ricerca, a quelle collegate allo sviluppo economico e sociale dell’Italia o relative a problematiche europee” . Secondo il testo, la qualità media degli attuali corsi “non è soddisfacente”. Questo l'oggetto del testo, che indaga l'evoluzione della normativa sui dottorati di ricerca nella XIV e XV legislatura.