Le anemie che si manifestano alla nascita e nelle prime settimane di vita presentano aspetti eziologici ed evolutivi del tutto particolari rispetto alle età successive in quanto la loro patogenesi è spesso legata a fattori di rischio associati alla gravidanza e al parto. Più che in altre epoche della vita, molte forme di anemia neonatale possono presentare un quadro clinico di particolare gravità, dipendente sia dalla maggiore vulnerabilità del neonato sia da alcune proprietà funzionali e metaboliche delle emazie, tipiche delle prime settimane di vita. L'interpretazione delle varie anomalie ematologiche può rivelarsi inoltre particolarmente complessa a causa delle variazioni che che interessano i parametri ematologici, la struttura dell'Hb e le attività enzimatiche eritrocitarie nel processo evolutivo di adattamento dalla emopoiesi fetale a quella di tipo adulto. una considerazione a parte merita l'anemia dei VLBW che riconosce un'eziopatogenesi multifattoriale e costituisce la forma di anemia neonatale trattata più spesso con emotrasfusione. Peraltro l'aumentata sopravvivenza di neonati con peso alla nascita sempre più basso rende tale problema di grande rilevanza a causa dei rischi connessi all'impiego di sangue in questo particolare periodo della vita.
Anemia / Casadei, Anna Maria; D., Regoli; M., Mendicini. - I(2009), pp. 465-477.
Anemia
CASADEI, Anna Maria;
2009
Abstract
Le anemie che si manifestano alla nascita e nelle prime settimane di vita presentano aspetti eziologici ed evolutivi del tutto particolari rispetto alle età successive in quanto la loro patogenesi è spesso legata a fattori di rischio associati alla gravidanza e al parto. Più che in altre epoche della vita, molte forme di anemia neonatale possono presentare un quadro clinico di particolare gravità, dipendente sia dalla maggiore vulnerabilità del neonato sia da alcune proprietà funzionali e metaboliche delle emazie, tipiche delle prime settimane di vita. L'interpretazione delle varie anomalie ematologiche può rivelarsi inoltre particolarmente complessa a causa delle variazioni che che interessano i parametri ematologici, la struttura dell'Hb e le attività enzimatiche eritrocitarie nel processo evolutivo di adattamento dalla emopoiesi fetale a quella di tipo adulto. una considerazione a parte merita l'anemia dei VLBW che riconosce un'eziopatogenesi multifattoriale e costituisce la forma di anemia neonatale trattata più spesso con emotrasfusione. Peraltro l'aumentata sopravvivenza di neonati con peso alla nascita sempre più basso rende tale problema di grande rilevanza a causa dei rischi connessi all'impiego di sangue in questo particolare periodo della vita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.