Che anticomunismo, antisocialismo e antibolscevismo siano stati elementi ideologici costitutivi del fascismo italiano è cosa nota. Meno noto è il fatto che le interpretazioni che il fascismo ha dato del bolscevismo siano state mutevoli nel tempo e a volte contraddittorie, nell’ambito di un percorso politico-culturale complesso, nel quale ritroviamo posizioni opposte ed estreme, dalla demonizzazione più radicale del bolscevismo a inaspettate simmetrie tra Roma e Mosca, tra corporativismo fascista e collettivismo comunista. Il capitolo del volume curato da Emilio Gentile ricostruisce la storia di questo percorso lungo il quale le due rivoluzioni si specchiano l’una nell’altra, tra collaborazione dovuta alla comune vocazione totalitaria e l’antagonismo che ne sarà lo sbocco finale.
Fascismo e comunismo: rivoluzioni antagoniste / Zani, Luciano. - (2008), pp. 191-228.
Fascismo e comunismo: rivoluzioni antagoniste
ZANI, Luciano
2008
Abstract
Che anticomunismo, antisocialismo e antibolscevismo siano stati elementi ideologici costitutivi del fascismo italiano è cosa nota. Meno noto è il fatto che le interpretazioni che il fascismo ha dato del bolscevismo siano state mutevoli nel tempo e a volte contraddittorie, nell’ambito di un percorso politico-culturale complesso, nel quale ritroviamo posizioni opposte ed estreme, dalla demonizzazione più radicale del bolscevismo a inaspettate simmetrie tra Roma e Mosca, tra corporativismo fascista e collettivismo comunista. Il capitolo del volume curato da Emilio Gentile ricostruisce la storia di questo percorso lungo il quale le due rivoluzioni si specchiano l’una nell’altra, tra collaborazione dovuta alla comune vocazione totalitaria e l’antagonismo che ne sarà lo sbocco finale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.