Il presente lavoro è dedicato all'analisi delle varie modalità di astensione, che contribuiscono a generare l’area del Non Voto, che si sono manifestate in occasione delle elezioni politiche italiane del 2006. Il panorama elettorale italiano, che tendenzialmente ha abituato gli analisti del settore a registrare un progressivo allargamento dell’area del Non Voto da almeno tre decenni, sembra mostrare, con il nuovo secolo, un rallentamento, ma non l'interruzione o il ribaltamento, di tale dinamica; nelle elezioni politiche del 2001, e nelle recenti dell’aprile 2006, infatti, le varie modalità di astensione a disposizione dell’elettore hanno registrato delle crescite inferiori rispetto ai tassi passato. Certamente le dimensioni dell’area del Non Voto, in un sistema politico in cui la differenza tra vittoria e sconfitta può essere decisa da una manciata di voti, aumentano notevolmente l’importanza di questa fetta di elettorato; proprio su di essa si concentrano, di frequente, le campagne elettorali dei leader politici consci di dover attirare alle urne (e dalla propria parte) il maggior numero possibile dei cosiddetti ‘indecisi’ per poter avere maggiori garanzie di vittoria. I dati, emersi da questa analisi, sembrano confermare che, sul piano del Non Voto, la reale differenza tra la consultazione del 2001 e quella del 2006 è stata generata dal comportamento tenuto dagli elettori votanti dell’aprile 2006 i quali, una volta presentatisi alle urne, hanno deciso di produrre dei voti validi in modo sensibilmente superiore rispetto a cinque anni prima, impiegando di meno la strategia della scheda bianca o l’annullamento della scheda elettorale. Il comportamento tenuto dall’elettorato in relazione al Non Voto, quindi si è polarizzato (specialmente nel Mezzogiorno): il popolo degli astenuti ha continuato a restare a casa in quantità rilevante, mentre, chi si è recato alle urne, si è dimostrato deciso ad esprimere un voto valido scartando, in special modo, l’opzione della scheda bianca.
LE DINAMICHE DEL NON VOTO NELLE POLITICHE DEL 2006 / Anzera, Giuseppe. - (2007), pp. 91-102.
LE DINAMICHE DEL NON VOTO NELLE POLITICHE DEL 2006
ANZERA, GIUSEPPE
2007
Abstract
Il presente lavoro è dedicato all'analisi delle varie modalità di astensione, che contribuiscono a generare l’area del Non Voto, che si sono manifestate in occasione delle elezioni politiche italiane del 2006. Il panorama elettorale italiano, che tendenzialmente ha abituato gli analisti del settore a registrare un progressivo allargamento dell’area del Non Voto da almeno tre decenni, sembra mostrare, con il nuovo secolo, un rallentamento, ma non l'interruzione o il ribaltamento, di tale dinamica; nelle elezioni politiche del 2001, e nelle recenti dell’aprile 2006, infatti, le varie modalità di astensione a disposizione dell’elettore hanno registrato delle crescite inferiori rispetto ai tassi passato. Certamente le dimensioni dell’area del Non Voto, in un sistema politico in cui la differenza tra vittoria e sconfitta può essere decisa da una manciata di voti, aumentano notevolmente l’importanza di questa fetta di elettorato; proprio su di essa si concentrano, di frequente, le campagne elettorali dei leader politici consci di dover attirare alle urne (e dalla propria parte) il maggior numero possibile dei cosiddetti ‘indecisi’ per poter avere maggiori garanzie di vittoria. I dati, emersi da questa analisi, sembrano confermare che, sul piano del Non Voto, la reale differenza tra la consultazione del 2001 e quella del 2006 è stata generata dal comportamento tenuto dagli elettori votanti dell’aprile 2006 i quali, una volta presentatisi alle urne, hanno deciso di produrre dei voti validi in modo sensibilmente superiore rispetto a cinque anni prima, impiegando di meno la strategia della scheda bianca o l’annullamento della scheda elettorale. Il comportamento tenuto dall’elettorato in relazione al Non Voto, quindi si è polarizzato (specialmente nel Mezzogiorno): il popolo degli astenuti ha continuato a restare a casa in quantità rilevante, mentre, chi si è recato alle urne, si è dimostrato deciso ad esprimere un voto valido scartando, in special modo, l’opzione della scheda bianca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.