ROMA. PEREQUARE E COMPENSARE

A partire dal più generale dibattito sul contributo della perequazione al soddisfacimento delle esigenze della città e del territorio, oggetto del Convegno da cui il volume trae origine, il saggio si sofferma sui nuovi meccanismi attuativi legati al modello perequativo sperimentati all’interno del NPRG del Comune di Roma, che costituiscono un’anticipazione dell’auspicata riforma urbanistica, con l’obiettivo di assicurare livelli adeguati di efficacia nell’impostazione e gestione delle principali problematiche urbanistiche. Tra i nuovi meccanismi attuativi sperimentati, si fa riferimento in particolare all’acquisizione compensativa per la componente verde pubblico e servizi pubblici di livello locale, che consente di ottenere dal 90 fino al 100% delle aree in cessione gratuita da parte dei proprietari, in cambio della possibilità di esercitare i diritti edificatori scaturiti dall’indice di acquisizione compensativa, realizzando piccoli servizi privati; o alla “compensazione” che ha reso possibile l’acquisizione e la realizzazione di numerose aree verdi e di parchi per la Città, in forza del principio della compensazione edificatoria sancito dalla variante generale denominata “Piano delle certezze”, attraverso il trasferimento a distanza, a parità di valore immobiliare, dei volumi di comprensori non vincolati, ma comunque localizzati in aree non compatibili con le esigenze di tutela del sistema ambientale.