Alcune riflessioni sulle modalità di costruzione delle linee di trasporto pubblico sotterranee in relazione al carattere del supporto geomorfologico dei luoghi (hard rock cities quali New York, Stoccolma e soft rock cities quali Londra, Parigi Mosca) e alla particolare condizione di Roma caratterizzata da un attacco a terra pluristratificato. All’interno del centro storico romano, riutilizzare le fondazioni già fondate, di una serie di edifici con suoli già compromessi dagli scavi, potrebbe costituire una realistica soluzione di compromesso tra le ragioni dell’archeologia e quelle della mobilità urbana.
Metropolitana e Forma Urbis / DE CESARIS, Alessandra. - 1(2009), pp. 86-93.
Metropolitana e Forma Urbis
DE CESARIS, Alessandra
2009
Abstract
Alcune riflessioni sulle modalità di costruzione delle linee di trasporto pubblico sotterranee in relazione al carattere del supporto geomorfologico dei luoghi (hard rock cities quali New York, Stoccolma e soft rock cities quali Londra, Parigi Mosca) e alla particolare condizione di Roma caratterizzata da un attacco a terra pluristratificato. All’interno del centro storico romano, riutilizzare le fondazioni già fondate, di una serie di edifici con suoli già compromessi dagli scavi, potrebbe costituire una realistica soluzione di compromesso tra le ragioni dell’archeologia e quelle della mobilità urbana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.