La scienza del colore non ha ancora in Italia una diffusione ed un successivo utilizzo dei dati acquisiti commisurati alla sua importanza, soprattutto nel campo della conservazione. Oggigiorno questo fatto appare sempre meno giustificabile, dal momento che, con la tecnologia a disposizione per il rilievo del colore, è possibile effettuare, in tempi rapidi ed a costi accettabili, diverse affidabili indagini non distruttive, sia di tipo qualitativo che quantitativo. In questo modo, la scelta di metodologie differenziate e realmente commisurate alle reali esigenze può essere la risposta alle problematiche conservative sia di opere d’arte mobili, sia di superfici estese e complesse come quelle architettoniche, classificando le cromie, individuando le loro alterazioni (per la presenza di umidità, per depositi di inquinanti, per l’azione nociva della calce o per altre cause accidentali come un incendio, ecc.) (Carbonara, 1999), datando i colori (Bensi, 1996) - come supporto alle indagini stratigrafiche e ad un eventuale progetto di intervento- e facendone, dove possibile, una vera e propria stratigrafia (Casarino, Pittaluga, 1995).

Il rilievo del colore nel campo dei beni culturali: linee metodologiche ed applicazioni / Santopuoli, Nicola; Seccia, L.. - STAMPA. - X(2008), pp. 141-163.

Il rilievo del colore nel campo dei beni culturali: linee metodologiche ed applicazioni.

SANTOPUOLI, NICOLA;
2008

Abstract

La scienza del colore non ha ancora in Italia una diffusione ed un successivo utilizzo dei dati acquisiti commisurati alla sua importanza, soprattutto nel campo della conservazione. Oggigiorno questo fatto appare sempre meno giustificabile, dal momento che, con la tecnologia a disposizione per il rilievo del colore, è possibile effettuare, in tempi rapidi ed a costi accettabili, diverse affidabili indagini non distruttive, sia di tipo qualitativo che quantitativo. In questo modo, la scelta di metodologie differenziate e realmente commisurate alle reali esigenze può essere la risposta alle problematiche conservative sia di opere d’arte mobili, sia di superfici estese e complesse come quelle architettoniche, classificando le cromie, individuando le loro alterazioni (per la presenza di umidità, per depositi di inquinanti, per l’azione nociva della calce o per altre cause accidentali come un incendio, ecc.) (Carbonara, 1999), datando i colori (Bensi, 1996) - come supporto alle indagini stratigrafiche e ad un eventuale progetto di intervento- e facendone, dove possibile, una vera e propria stratigrafia (Casarino, Pittaluga, 1995).
2008
TRATTATO DI RESTAURO ARCHITETTONICO SECONDO AGGIORNAMENTO
9788859803027
Colore; restauro; conservazione; materiali; edilizia storica; architettura monumentale; scienza e restauro; raccomandazioni UNI; norme guida; paramento; coloriture; cantire; gestione; manutenzione; progetto colore; rilievo fotografico tradizionale; rilievo fotografico digitale; temperatura-colore; riflettanza; riferimento cromatico; Kodak Gray Scale; Kodak Color Control Patches; rilievo del colore; metodo visivo; campioni standard; atlante del colore; Munsell Book of Color; colorimetria; spettrofotometria; telefotometria; elaborazione matematica dei dati; analisi multivariata; taratura professionale; Profili ICC; Spazi colore relativi: Illuminanti; Spazi colore assoluti; spettrofotometri: telefotometri.
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Il rilievo del colore nel campo dei beni culturali: linee metodologiche ed applicazioni / Santopuoli, Nicola; Seccia, L.. - STAMPA. - X(2008), pp. 141-163.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/177253
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact