Il saggio fa parte di una raccolta di contributi relativi ad un viaggio di studio a Londra al quale hanno partecipato docenti della Facoltà di Architettura dell’Università Roma Sapienza. Il testo prende in esame alcune strutture museali realizzate a Londra negli ultimi anni: l’ampliamento della Clore Gallery di Stirling & Wildford, l’ampliamento della National Gallery di Venturi, Rauch & Scott Brown, il Tate Modern Museum di Herzog & De Meuron, la sistemazione e restauro del British Museum di Foster & Partners. La lettura sviluppa alcune considerazioni critiche, sottolineando le peculiarità e i diversi procedimenti messi in atto dai progettisti nei quattro casi di intervento, dove le tecniche compositive adottate, pur con notevoli differenze, devono egualmente fare i conti con strutture esistenti all’interno della città consolidata, richiedendo interventi di modificazione fortemente contestualizzati e condizionati da ciò che è preesistente.
Quattro musei. Procedimenti della modificazione / DEL VECCHIO, Massimo. - STAMPA. - 1(2007), pp. 74-89.
Quattro musei. Procedimenti della modificazione
DEL VECCHIO, Massimo
2007
Abstract
Il saggio fa parte di una raccolta di contributi relativi ad un viaggio di studio a Londra al quale hanno partecipato docenti della Facoltà di Architettura dell’Università Roma Sapienza. Il testo prende in esame alcune strutture museali realizzate a Londra negli ultimi anni: l’ampliamento della Clore Gallery di Stirling & Wildford, l’ampliamento della National Gallery di Venturi, Rauch & Scott Brown, il Tate Modern Museum di Herzog & De Meuron, la sistemazione e restauro del British Museum di Foster & Partners. La lettura sviluppa alcune considerazioni critiche, sottolineando le peculiarità e i diversi procedimenti messi in atto dai progettisti nei quattro casi di intervento, dove le tecniche compositive adottate, pur con notevoli differenze, devono egualmente fare i conti con strutture esistenti all’interno della città consolidata, richiedendo interventi di modificazione fortemente contestualizzati e condizionati da ciò che è preesistente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.