Dal punto di vista storico, il concetto di tributo nel diritto comunitario trae origine da quello adottato tradizionalmente dai sistemi giuridici dei singoli Stati membri, specialmente degli Stati membri firmatari del Trattato di Roma nel 1957 e si è via via adeguato agli obiettivi comunitari. Il saggio si occupa dell’analisi delle direttive emanate su materie fiscali verificandone l’impatto sulla ricostruzione dei un concetto europeo di tributo. La ricostruzione si basa sulla giurisprudenza della Corte di giustizia, che ha analizzato la compatibilità con le direttive delle singole norme nazionali. In quest’opera la Corte si è trovata dinanzi alla situazione in cui, sia per le imposte dirette che indirette, il linguaggio utilizzato nelle direttive era necessariamente aperto a varie possibilità interpretative ed ha dovuto interpretare la legge nazionale in conformità con il diritto comunitario e, in generale, con l’obiettivo principale di tutte le direttive comunitarie (comprese quelle n materia di fiscalità), che è quello di realizzare un mercato unico, assicurando la libertà di circolazione dei beni, delle persone, dei servizi e dei capitali in un ambiente competitivo.
The concept of tax in the Directives / Selicato, Pietro. - 3(2005), pp. 227-253.
The concept of tax in the Directives
SELICATO, PIETRO
2005
Abstract
Dal punto di vista storico, il concetto di tributo nel diritto comunitario trae origine da quello adottato tradizionalmente dai sistemi giuridici dei singoli Stati membri, specialmente degli Stati membri firmatari del Trattato di Roma nel 1957 e si è via via adeguato agli obiettivi comunitari. Il saggio si occupa dell’analisi delle direttive emanate su materie fiscali verificandone l’impatto sulla ricostruzione dei un concetto europeo di tributo. La ricostruzione si basa sulla giurisprudenza della Corte di giustizia, che ha analizzato la compatibilità con le direttive delle singole norme nazionali. In quest’opera la Corte si è trovata dinanzi alla situazione in cui, sia per le imposte dirette che indirette, il linguaggio utilizzato nelle direttive era necessariamente aperto a varie possibilità interpretative ed ha dovuto interpretare la legge nazionale in conformità con il diritto comunitario e, in generale, con l’obiettivo principale di tutte le direttive comunitarie (comprese quelle n materia di fiscalità), che è quello di realizzare un mercato unico, assicurando la libertà di circolazione dei beni, delle persone, dei servizi e dei capitali in un ambiente competitivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.