Il tema della sicurezza nella città di Roma è analizzato come punto centrale nell’agenda delle politiche urbane delle amministrazioni locali. La vivibilità e la fruibilità delle risorse cittadine è focalizzata quale variabile di sicurezza e di agibilità nella società contemporanea, chiamata ad affrontare e risolvere le sfide della globalizzazione lungo uno spettro di fenomeni - dall’immigrazione al terrorismo interno e internazionale - talmente ampio e variegato da comprendere al proprio interno opportunità, rischi, vere e proprie minacce. Di fronte a sfide nuove,la prospettiva scelta è stata innanzi tutto quella della prevenzione e del contrasto di tutte le forme di illegalità. Per evitare tematizzazioni improprie e riduttive della sicurezza nelle politiche urbane, ed anche un uso solo strumentale del tema l’indagine in due quartieri della città di Roma si è estesa ad altri aspetti non meno rilevanti del vivere urbano oggi. L’ipotesi della ricerca è la sicurezza come affidabilità e sostenibilità urbana. L’indagine ha inteso riconnetterla ai processi sostenibili o insostenibili e al grado di affidabilità che strutture, servizi, beni pubblici, relazioni e giochi locali dentro la città finiscono per avere. Una città affidabile e sostenibile è anche una città sicura, mentre non è vero il contrario. Dai caratteri dello sviluppo urbano sostenibile, e sulla base di un nuovo modo di concepire la grande città come articolata in sottosistemi locali di livello intermedio, si è ricollocato il tema della sicurezza urbana nel quadro delle politiche di sviluppo che sono la matrice delle certezze e quindi anche della sicurezza urbana, sia puntuale che generale. Il percorso dell’indagine è stato il seguente: analizzare casi esemplari di sistema urbano locale intermedio nell’area metropolitana di Roma con la mappatura della reale natura sociale economica e urbanistica del “sistema locale”; individuare il regime regolativo di cui tale area è dotata, in modo da rendere riconoscibili le forme di governance praticate e di commisurarle agli obiettivi strategici degli attori in campo e dell’amministrazione comunale; mettere a punto un sistema di indicatori per valutare la dinamica del sistema locale, anche sotto i profili delle performance in termini di coesione sociale e di sostenibilità dei processi; valutare il fabbisogno conoscitivo ravvicinato ai fini di possibili progettazioni locali; mettere a disposizione dei Municipi nuovi strumenti di governo e di valutazione dei processi in atto; validare l’approccio per “sistemi di sviluppo locale” dentro una grande area metropolitana, in modo che in questo frame cognitivo e strategico possano collocarsi opportunamente le scelte d’investimento di scala locale e mesolocale e le nuove dotazioni in beni pubblici e funzionalità di scala urbana e metropolitana; collocare le questioni di affidabilità e sicurezza nel quadro dei possibili processi sostenibili urbani, chiarendo le ecologie di giuochi locali (Long) che possono meglio contribuirvi.

La sicurezza sostenibile: attori sociali, istituzioni locali e politiche pubbliche in due quartieri / POMPILI PAGLIARI, Marcella. - (2008), pp. 169-189.

La sicurezza sostenibile: attori sociali, istituzioni locali e politiche pubbliche in due quartieri

POMPILI PAGLIARI, Marcella
2008

Abstract

Il tema della sicurezza nella città di Roma è analizzato come punto centrale nell’agenda delle politiche urbane delle amministrazioni locali. La vivibilità e la fruibilità delle risorse cittadine è focalizzata quale variabile di sicurezza e di agibilità nella società contemporanea, chiamata ad affrontare e risolvere le sfide della globalizzazione lungo uno spettro di fenomeni - dall’immigrazione al terrorismo interno e internazionale - talmente ampio e variegato da comprendere al proprio interno opportunità, rischi, vere e proprie minacce. Di fronte a sfide nuove,la prospettiva scelta è stata innanzi tutto quella della prevenzione e del contrasto di tutte le forme di illegalità. Per evitare tematizzazioni improprie e riduttive della sicurezza nelle politiche urbane, ed anche un uso solo strumentale del tema l’indagine in due quartieri della città di Roma si è estesa ad altri aspetti non meno rilevanti del vivere urbano oggi. L’ipotesi della ricerca è la sicurezza come affidabilità e sostenibilità urbana. L’indagine ha inteso riconnetterla ai processi sostenibili o insostenibili e al grado di affidabilità che strutture, servizi, beni pubblici, relazioni e giochi locali dentro la città finiscono per avere. Una città affidabile e sostenibile è anche una città sicura, mentre non è vero il contrario. Dai caratteri dello sviluppo urbano sostenibile, e sulla base di un nuovo modo di concepire la grande città come articolata in sottosistemi locali di livello intermedio, si è ricollocato il tema della sicurezza urbana nel quadro delle politiche di sviluppo che sono la matrice delle certezze e quindi anche della sicurezza urbana, sia puntuale che generale. Il percorso dell’indagine è stato il seguente: analizzare casi esemplari di sistema urbano locale intermedio nell’area metropolitana di Roma con la mappatura della reale natura sociale economica e urbanistica del “sistema locale”; individuare il regime regolativo di cui tale area è dotata, in modo da rendere riconoscibili le forme di governance praticate e di commisurarle agli obiettivi strategici degli attori in campo e dell’amministrazione comunale; mettere a punto un sistema di indicatori per valutare la dinamica del sistema locale, anche sotto i profili delle performance in termini di coesione sociale e di sostenibilità dei processi; valutare il fabbisogno conoscitivo ravvicinato ai fini di possibili progettazioni locali; mettere a disposizione dei Municipi nuovi strumenti di governo e di valutazione dei processi in atto; validare l’approccio per “sistemi di sviluppo locale” dentro una grande area metropolitana, in modo che in questo frame cognitivo e strategico possano collocarsi opportunamente le scelte d’investimento di scala locale e mesolocale e le nuove dotazioni in beni pubblici e funzionalità di scala urbana e metropolitana; collocare le questioni di affidabilità e sicurezza nel quadro dei possibili processi sostenibili urbani, chiarendo le ecologie di giuochi locali (Long) che possono meglio contribuirvi.
2008
La fabbrica della sicurezza
9788856800944
sicurezza; governance; sostenibilità
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
La sicurezza sostenibile: attori sociali, istituzioni locali e politiche pubbliche in due quartieri / POMPILI PAGLIARI, Marcella. - (2008), pp. 169-189.
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