Un viaggio filosofico attraverso le molte domande che l’architettura solleva: è un’arte o una tecnica al servizio di bisogni concreti? Possiamo distinguere l’architettura dall’edilizia? E in base a quali criteri: la bellezza, l’utilità, la responsabilità sociale? Dalle riflessioni di Platone e Aristotele sulla città ideale, passando per Vitruvio, Alberti e Kant, fino ai dibattiti contemporanei sull’abitare, sulla sostenibilità, sulle atmosfere, sulle nuove tecnologie e sull’«architettura forense», questo piccolo libro ci invita a prestare attenzione a ciò che troppo spesso resta invisibile, aiutandoci a comprendere come l’architettura plasmi non solo i nostri spazi, ma anche il nostro pensiero, le nostre emozioni, il senso stesso della convivenza umana
Filosofia dell'architettura / Velotti, Stefano. - (2025), pp. 3-155.
Filosofia dell'architettura
Stefano Velotti
2025
Abstract
Un viaggio filosofico attraverso le molte domande che l’architettura solleva: è un’arte o una tecnica al servizio di bisogni concreti? Possiamo distinguere l’architettura dall’edilizia? E in base a quali criteri: la bellezza, l’utilità, la responsabilità sociale? Dalle riflessioni di Platone e Aristotele sulla città ideale, passando per Vitruvio, Alberti e Kant, fino ai dibattiti contemporanei sull’abitare, sulla sostenibilità, sulle atmosfere, sulle nuove tecnologie e sull’«architettura forense», questo piccolo libro ci invita a prestare attenzione a ciò che troppo spesso resta invisibile, aiutandoci a comprendere come l’architettura plasmi non solo i nostri spazi, ma anche il nostro pensiero, le nostre emozioni, il senso stesso della convivenza umanaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


