L’esposizione si ispira al Grande Raccordo Anulare delle Biciclette e intreccia i molteplici temi già affrontati dalla precedente mostra nata dalla collaborazione scientifica tra il Dipartimento di Architettura e Progetto Sapienza e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna (2024). Lungo un tracciato ideale - inteso come possibile dispositivo di memoria condivisa - video, fotografie, disegni, plastici e Wunderkammers offrono una lettura inedita e multiculturale della città, un’esperienza immersiva che restituisce un paesaggio emozionale in bilico tra luoghi e narrazioni, tra realtà e possibilità. Nel cuore dell'esposizione, le Visioni rapresentano alcune opere “aperte”, riflessioni sospese, libere dalle logiche deterministiche del progetto e capaci di evocare spazi interiori prima ancora che fisici. Grab the city 2.0 è un invito a viaggiare nel corpo pulsante di Roma, una città seducente, una città che cambia, restando sempre sé stessa, sempre colma di inattesa meraviglia.
Allestimento mostra GRAB THE CITY 2.0 / Radi Sayed Ali Ahmed, Sara; Tamburini, Benedetta; Ciccale, Michele. - (2025).
Allestimento mostra GRAB THE CITY 2.0
Ahmed Sara Radi Sayed Ali
;Tamburini Benedetta
;Michele Ciccale
2025
Abstract
L’esposizione si ispira al Grande Raccordo Anulare delle Biciclette e intreccia i molteplici temi già affrontati dalla precedente mostra nata dalla collaborazione scientifica tra il Dipartimento di Architettura e Progetto Sapienza e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna (2024). Lungo un tracciato ideale - inteso come possibile dispositivo di memoria condivisa - video, fotografie, disegni, plastici e Wunderkammers offrono una lettura inedita e multiculturale della città, un’esperienza immersiva che restituisce un paesaggio emozionale in bilico tra luoghi e narrazioni, tra realtà e possibilità. Nel cuore dell'esposizione, le Visioni rapresentano alcune opere “aperte”, riflessioni sospese, libere dalle logiche deterministiche del progetto e capaci di evocare spazi interiori prima ancora che fisici. Grab the city 2.0 è un invito a viaggiare nel corpo pulsante di Roma, una città seducente, una città che cambia, restando sempre sé stessa, sempre colma di inattesa meraviglia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


