Futuriste, giurassiche, neoclassiche: come le imprese si preparano alla transizione digitale. Il caso del Piemonte

Il presente capitolo illustra lo studio condotto per valutare i potenziali benefici della nuova Cloud Region in Piemonte, realizzata da Google Cloud e TIM Enterprise e costituita da tre data center e connessioni in fibra ottica distribuite nell’intero territorio. Il capitolo utilizza un approccio misto di tipo quantitativo (Corbetta, 1999), prima per descrivere il contesto di riferimento nell’ambito del fenomeno analizzato (livello tecnologico infrastrutturale del Piemonte) e poi per analizzare nel dettaglio la tecnologia cloud e la sua adozione da parte delle imprese; si articola in due parti. Nella prima parte sono presentate le statistiche descrittive relative a 3 driver principali: il livello infrastrutturale, analizzato tramite connettività, facilità di accesso, prossimità geografica, potenza della connessione, ecc.; l’adozione delle tecnologie digitali, in termini di tipologia di tecnologie adottate, evoluzione, ecc.; le competenze digitali, analizzate tramite il livello di investimento, la dotazione di competenze, formazione, ecc. Le statistiche descrittive sono relative all’utilizzo delle tecnologie digitali e all’infrastruttura di connettività nelle province del Piemonte. Questo approccio ha permesso di mappare e comprendere la distribuzione e l’evoluzione delle tecnologie digitali tra le organizzazioni e gli individui nell’area studiata. Per l’analisi, sono stati raccolti dati annuali riguardanti la copertura delle connessioni internet fisse e mobili, la diffusione della banda larga e ultra-larga, e l’incremento dell’uso di servizi ICT tra le imprese locali. Questi dati sono stati utilizzati per creare una serie di grafici e tabelle che illustrano le variazioni percentuali 6. Futuriste, giurassiche, neoclassiche: come le imprese si preparano alla transizione digitale. Il caso del Piemonte Andrea Rocchi, Maria Felice Arezzo, Francesca Iandolo 112 Futuro digitale: strategie e strumenti di adozione e la distribuzione geografica delle tecnologie nel periodo compreso tra il 2010 e il 2020. Ogni grafico e tabella presentati nel seguito consente di evidenziare le aree con maggiore crescita e quelle che presentano ancora lacune infrastrutturali. Questa parte dell’analisi ha aiutato a identificare non solo le tendenze attuali ma anche le potenziali aree di intervento per politiche future. La seconda parte del capitolo è dedicata all’indagine campionaria, che ha contato oltre mille rispondenti appartenenti ad aziende e PA piemontesi per misurare la percezione e le aspettative in merito all’introduzione della Cloud Region nel cuore del loro territorio. Per la raccolta dei dati, è stato utilizzato un questionario CAWI (ComputerAssisted Web Interviewing) (Wójcicki, 2012; Kumar, 2011). Il periodo di somministrazione del questionario è stato dal 20 marzo al 30 aprile 2023. Questo metodo è stato scelto per la sua efficacia nel raggiungere un ampio numero di rispondenti minimizzando gli errori di raccolta. Il questionario includeva una combinazione di domande chiuse su scala Likert e domande aperte per commenti supplementari, oltre a sezioni per la raccolta di informazioni demografiche e aziendali specifiche. L’analisi dei dati è stata effettuata utilizzando il software statistico R. Il campione di studio è stato selezionato tramite un metodo di campionamento probabilistico stratificato per garantire che tutte le categorie di organizzazioni (piccole, medie e grandi imprese, oltre alle pubbliche amministrazioni) fossero adeguatamente rappresentate. Complessivamente, 1.004 organizzazioni sono state incluse nel campione per rappresentare equilibratamente le diverse realtà economiche del Piemonte. Per assicurare la validità del questionario, il tool è stato pretestato su un piccolo gruppo pilota di organizzazioni simili a quelle del campione di studio, permettendo di affinare le domande per garantire chiarezza e pertinenza.