L’articolo analizza il ruolo dei monumenti come agenti identitari negli spazi pubblici, mettendo in relazione memoria e patrimonio culturale. Partendo dall’idea che lo spazio pubblico sia uno spazio “semantico”, l’autrice esplora come monumenti e odonomastica contribuiscano alla formazione di identità collettive. Viene inoltre discusso il concetto di monumento abitato, ovvero un monumento che, nel tempo, viene integrato nella vita degli abitanti fino a trasformare e ridefinire il proprio significato. Infine, l’articolo affronta il tema del patrimonio scomodo – come i monumenti dell’epoca fascista – analizzando le tensioni tra memoria storica e istanze di cancellazione.
Il monumento come agente identitario fra spazio, memoria e patrimoni / Iuso, Anna Maria. - (2025), pp. 109-114.
Il monumento come agente identitario fra spazio, memoria e patrimoni
Iuso Anna
2025
Abstract
L’articolo analizza il ruolo dei monumenti come agenti identitari negli spazi pubblici, mettendo in relazione memoria e patrimonio culturale. Partendo dall’idea che lo spazio pubblico sia uno spazio “semantico”, l’autrice esplora come monumenti e odonomastica contribuiscano alla formazione di identità collettive. Viene inoltre discusso il concetto di monumento abitato, ovvero un monumento che, nel tempo, viene integrato nella vita degli abitanti fino a trasformare e ridefinire il proprio significato. Infine, l’articolo affronta il tema del patrimonio scomodo – come i monumenti dell’epoca fascista – analizzando le tensioni tra memoria storica e istanze di cancellazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


