Nel quartiere romano di Tor Pignattara, area caratterizzata da una elevata presenza migrante, la Durgā Pūjā rappresenta da anni un momento rituale centrale per la comunità hindu, promossa dai due templi locali. L’emergenza sanitaria da Covid-19 e le conseguenti restrizioni introdotte dal governo italiano - tra cui distanziamento fisico, limitazioni alla partecipazione e uso obbligatorio di dispositivi di protezione - hanno imposto una riorganizzazione delle pratiche celebrative, articolate tra dimensioni online e offline. L’analisi di tali trasformazioni rivela come l’adattamento dei rituali abbia contribuito a rimodellare le forme di partecipazione religiosa nel quartiere, arricchendo ulteriormente il panorama “religiosamente superdiverso” della città di Roma.
Presentazione del Libro. GIAMPIETRI V., KHALIL R., TOZZI L. (2023). Una festa hindu in un quartiere di Roma: La Durga Puja a Tor Pignattara durante il Covid-19, (C. Russo, A cura di). Carocci Editore / Giampietri, Valeria; Khalil, Randa; Tozzi, Ludovica. - (2023). (Intervento presentato al convegno Prime immagini dal Festival di Antropologia e Storia delle Religioni “Nella Terra di Diana” tenutosi a Ariccia; Italia).
Presentazione del Libro. GIAMPIETRI V., KHALIL R., TOZZI L. (2023). Una festa hindu in un quartiere di Roma: La Durga Puja a Tor Pignattara durante il Covid-19, (C. Russo, A cura di). Carocci Editore.
Valeria Giampietri;Randa Khalil;Ludovica Tozzi
2023
Abstract
Nel quartiere romano di Tor Pignattara, area caratterizzata da una elevata presenza migrante, la Durgā Pūjā rappresenta da anni un momento rituale centrale per la comunità hindu, promossa dai due templi locali. L’emergenza sanitaria da Covid-19 e le conseguenti restrizioni introdotte dal governo italiano - tra cui distanziamento fisico, limitazioni alla partecipazione e uso obbligatorio di dispositivi di protezione - hanno imposto una riorganizzazione delle pratiche celebrative, articolate tra dimensioni online e offline. L’analisi di tali trasformazioni rivela come l’adattamento dei rituali abbia contribuito a rimodellare le forme di partecipazione religiosa nel quartiere, arricchendo ulteriormente il panorama “religiosamente superdiverso” della città di Roma.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


