This contribution, which focuses on food culture, presents a story that intertwines, using different narrative devices, personal memories and culinary wisdom, reinterpreting them in an image and a story that condense the heritage of a community's traditions. The story tells of a traditional Umbrian lunch whose courses are inspired by the memory of four women—Cesira, Lucia, Dora, and Maria—who, between the late 1960s and early 1970s, animated a small Umbrian village in the middle Tiber Valley: Monte Castello di Vibio. Four courses are "rewritten" by reinterpreting the musical notation system to create true "musical scores" and thus bring together ingredients, timing, and preparation in a single image.
Il contributo, che ha per oggetto la cultura del cibo, mette in scena una storia che intreccia, secondo differenti dispositivi narrativi, ricordi personali e sapienza culinaria per reinterpretarli in un’immagine e in un racconto che condensano il patrimonio di tradizioni di una comunità. La storia racconta di un pranzo tradizionale umbro le cui portate sono ispirate alla memoria di quattro donne - Cesira, Lucia, Dora e Maria - che tra la fine degli anni ‘60 e i primi anni ’70 animavano un piccolo borgo umbro della media Valle del Tevere: Monte Castello di Vibio. Quattro portate ‘ri-scritte’ reinterpretando il sistema notazionale musicale per realizzare dei veri e propri ‘spartiti musicali’ e così tenere insieme in un’immagine ingredienti, tempi, lavorazioni.
Storie di donne e ricordi di cibo. Un tradizionale pranzo umbro / Ippoliti, Elena. - (2025), pp. 114-115.
Storie di donne e ricordi di cibo. Un tradizionale pranzo umbro
Ippoliti Elena
Primo
2025
Abstract
This contribution, which focuses on food culture, presents a story that intertwines, using different narrative devices, personal memories and culinary wisdom, reinterpreting them in an image and a story that condense the heritage of a community's traditions. The story tells of a traditional Umbrian lunch whose courses are inspired by the memory of four women—Cesira, Lucia, Dora, and Maria—who, between the late 1960s and early 1970s, animated a small Umbrian village in the middle Tiber Valley: Monte Castello di Vibio. Four courses are "rewritten" by reinterpreting the musical notation system to create true "musical scores" and thus bring together ingredients, timing, and preparation in a single image.| File | Dimensione | Formato | |
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