Nel panorama dell’architettura italiana contemporanea si può osservare l’emergere con sempre maggior forza della presenza di autrici, grazie anche al lavoro di ricerca e approfondimento condotto da diverse istituzioni. Tra gli strumenti a disposizione di ricercatori o semplici curiosi, un ruolo importante è ricoperto dalle banche dati relative all’architettura contemporanea costruite negli anni e attualmente gestite dalla Direzione generale Creatività contemporanea del Ministero della Cultura la quale, attraverso strumenti digitali come i siti web «Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi» e «Atlante architettura contemporanea», mette a disposizione del pubblico non solo informazioni sulle opere realizzate, ma anche indicazioni relative a tutti gli attori del progetto di architettura. In modo particolare il censimento, nato nel 20023 e rinnovato con una veste tecnologica e contenutistica più avanzata nel 2022, rappresenta un importante passo avanti nella sistematizzazione delle conoscenze e nell’accessibilità alle informazioni. Tra le innovazioni apportate quella più significativa è stata la trasformazione del campo «autore», che permette di attribuire a tutti gli attori del progetto ruoli specifici nella progettazione e realizzazione degli edifici. Questa scelta è volta ad agevolare la definizione di una lettura più articolata e completa dei processi progettuali, mettendo in luce il contributo di diversi specialisti e i loro relativi ruoli: dal progetto architettonico alla progettazione strutturale, dal progetto del verde al restauro; infine, consulenze, collaborazioni artistiche e museografiche
La rilevanza delle autrici nell’architettura italiana contemporanea: una lettura attraverso i censimenti digitali / Scuderi, Luciano Antonino. - (2025), pp. 15-16.
La rilevanza delle autrici nell’architettura italiana contemporanea: una lettura attraverso i censimenti digitali
Luciano Antonino Scuderi
2025
Abstract
Nel panorama dell’architettura italiana contemporanea si può osservare l’emergere con sempre maggior forza della presenza di autrici, grazie anche al lavoro di ricerca e approfondimento condotto da diverse istituzioni. Tra gli strumenti a disposizione di ricercatori o semplici curiosi, un ruolo importante è ricoperto dalle banche dati relative all’architettura contemporanea costruite negli anni e attualmente gestite dalla Direzione generale Creatività contemporanea del Ministero della Cultura la quale, attraverso strumenti digitali come i siti web «Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi» e «Atlante architettura contemporanea», mette a disposizione del pubblico non solo informazioni sulle opere realizzate, ma anche indicazioni relative a tutti gli attori del progetto di architettura. In modo particolare il censimento, nato nel 20023 e rinnovato con una veste tecnologica e contenutistica più avanzata nel 2022, rappresenta un importante passo avanti nella sistematizzazione delle conoscenze e nell’accessibilità alle informazioni. Tra le innovazioni apportate quella più significativa è stata la trasformazione del campo «autore», che permette di attribuire a tutti gli attori del progetto ruoli specifici nella progettazione e realizzazione degli edifici. Questa scelta è volta ad agevolare la definizione di una lettura più articolata e completa dei processi progettuali, mettendo in luce il contributo di diversi specialisti e i loro relativi ruoli: dal progetto architettonico alla progettazione strutturale, dal progetto del verde al restauro; infine, consulenze, collaborazioni artistiche e museograficheI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


