Il contributo pone il Quartiere Portuense come area di studio in quanto storico enclave della città di Roma e punto di snodo tra il tessuto storico e quello dell'espansione urbana del XX secolo. A scala macro-spaziale si analizzeranno le possibilità per l'integrazione di infrastrutture Green-Blue nelle vie di collegamento tra le aree destinate a Verde e Servizi Pubblici previste dal PRG (NPRG di Roma, 2008). Al fine di studiare la fattibilità (Burkhard, 2014; Bartesaghi Koc et al, 2017), si osserverà la problematica da due punti di vista: quello delle infrastrutture Green-Blue come strumenti per la riconnessione morfologica urbana e quello delle stesse infrastrutture come driver per l'efficientamento del Rainwater Management nella città, tenendo conto delle relazioni di prossimità con altri componenti naturalistici e antropici del tessuto urbano circostante, con l'obiettivo di contribuire alla transizione energetica attraverso l'integrazione tra Grey e Green Blue Infrastructures.

Il Quartiere Portuense e l’Ambito di Programmazione Strategica Tevere: Un’analisi macro-spaziale per una ricucitura urbana nell’ottica della Green Transition / Ricci, Laura; Fernández Balmaceda, Sofía Gabriela. - (2025). (Intervento presentato al convegno VIII Biennale dello Spazio Pubblico 2025 tenutosi a Dipartimento di Architettura dell’Università Roma 3, ex Mattatoio di Roma.).

Il Quartiere Portuense e l’Ambito di Programmazione Strategica Tevere: Un’analisi macro-spaziale per una ricucitura urbana nell’ottica della Green Transition

Ricci, Laura
Primo
;
Fernández Balmaceda, Sofía Gabriela
Secondo
2025

Abstract

Il contributo pone il Quartiere Portuense come area di studio in quanto storico enclave della città di Roma e punto di snodo tra il tessuto storico e quello dell'espansione urbana del XX secolo. A scala macro-spaziale si analizzeranno le possibilità per l'integrazione di infrastrutture Green-Blue nelle vie di collegamento tra le aree destinate a Verde e Servizi Pubblici previste dal PRG (NPRG di Roma, 2008). Al fine di studiare la fattibilità (Burkhard, 2014; Bartesaghi Koc et al, 2017), si osserverà la problematica da due punti di vista: quello delle infrastrutture Green-Blue come strumenti per la riconnessione morfologica urbana e quello delle stesse infrastrutture come driver per l'efficientamento del Rainwater Management nella città, tenendo conto delle relazioni di prossimità con altri componenti naturalistici e antropici del tessuto urbano circostante, con l'obiettivo di contribuire alla transizione energetica attraverso l'integrazione tra Grey e Green Blue Infrastructures.
2025
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1754405
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact