Einaudi a Kiev. Libertà e liberalismo in Ucraina considerati in una prospettiva europea

Alla formulazione libertaria moderna del cosaccato, fondamentale per comprendere la storia dell’idea ucraina5, si affianca un’idea politico-liberale dell’Ucraina contemporanea che ha avuto un suo sviluppo peculiare, ancorché marginale. Il filosofo e storico Mihajlo Petrovič Dragomanov (1841-1895) fu l’esponente del liberalismo politico ucraino che tradusse in un concreto progetto pluralista e federale la trasformazione dell’Impero russo, preconizzando un fronte antagonista dell’autocrazia che fosse in grado di accomunare esponenti del liberalismo moderato e del socialismo rivoluzionario. Il libertarismo rinascimentale del cosaccato ucraino6 e il liberalismo politico di Dragomanov, pur avendo una parabola e un contesto storico, sociale, politico ed economico diversi da quello italiano, sembrano condividere con esso qualche elemento. L’Ucraina indipendente e post-sovietica ha ripreso la simbologia eroica dal libertarismo marziale cosacco moderno dell’etmano e l’aspirazione pluralista e federale dal liberalismo politico dragomaniano.