Il terzo incontro della rassegna IFLA Stories, intitolato “Trend Report IFLA 2024. Rinegoziare la fiducia”, si terrà venerdì 6 giugno alle ore 17:30. Il seminario è dedicato al terzo trend sottoposto all’attenzione dei bibliotecari da parte di IFLA. Negli ultimi anni si registra in tutto il mondo una diminuzione della fiducia nelle istituzioni pubbliche e nei media. Ripristinare tale fiducia è fondamentale per la prosperità e lo sviluppo sociale e per farlo è importante conoscere le sfide che istituzioni e cittadini devono affrontare in un contesto dove entrano in gioco anche questioni relative all’open movement e alla privacy. Quale ruolo possono svolgere le biblioteche in questo scenario? Lucia Antonelli presenta una panoramica dei contenuti esposti dall’IFLA nel trend 3, mettendo in risalto come la trasparenza e l’apertura siano fondamentali per ripristinare la fiducia nelle istituzioni e nei media un contesto dove l’impoverimento dell’informazione locale favorisce la marginalizzazione sociale e la deviazione verso fonti informative non attendibili, dove l’open source è confluito in un’economia digitale dominata da piattaforme commerciali e dove la diffidenza verso taluni servizi pubblici digitali non è disgiunta da preoccupazioni rispetto alle istanze della privacy. Irene Piergentili introduce una riflessione sul movimento Open, inteso come paradigma di scienza trasparente, collaborativa e accessibile, fondamentale per ristabilire la fiducia nelle istituzioni attraverso sistemi informativi affidabili. Saranno affrontati temi come i contratti trasformativi e la sostenibilità economica dell’accesso aperto, in un contesto dominato da piattaforme commerciali. In questo scenario, le biblioteche – pubbliche e accademiche – emergono come spazi intermedi tra cittadini e ricercatori, facilitando l’accesso ai dati, promuovendo la citizen science, incoraggiando una comunicazione aperta e partecipativa, e investendo nella formazione professionale e degli utenti, nonché in attività di advocacy. Chiara Carlucci propone una riflessione sul ruolo concreto che i bibliotecari possono svolgere per rafforzare la fiducia nella comunicazione proveniente dai governi attraverso diverse strategie: organizzando eventi e workshop per spiegare le politiche e le decisioni governative e fornendo accesso a documenti ufficiali e risorse informative in modo chiaro e comprensibile. Si tratta di attività che, inquadrate nell’ambito dello sviluppo delle competenze degli adulti, prevedono il rafforzamento delle capacità di valutazione dell’affidabilità e della qualità delle informazioni.
Rinegoziare la fiducia. Il movimento Open e il ruolo delle biblioteche / Piergentili, Irene. - (2025). (Intervento presentato al convegno Trend Report IFLA 2024. Rinegoziare la fiducia tenutosi a online).
Rinegoziare la fiducia. Il movimento Open e il ruolo delle biblioteche
Irene PiergentiliPrimo
Writing – Original Draft Preparation
2025
Abstract
Il terzo incontro della rassegna IFLA Stories, intitolato “Trend Report IFLA 2024. Rinegoziare la fiducia”, si terrà venerdì 6 giugno alle ore 17:30. Il seminario è dedicato al terzo trend sottoposto all’attenzione dei bibliotecari da parte di IFLA. Negli ultimi anni si registra in tutto il mondo una diminuzione della fiducia nelle istituzioni pubbliche e nei media. Ripristinare tale fiducia è fondamentale per la prosperità e lo sviluppo sociale e per farlo è importante conoscere le sfide che istituzioni e cittadini devono affrontare in un contesto dove entrano in gioco anche questioni relative all’open movement e alla privacy. Quale ruolo possono svolgere le biblioteche in questo scenario? Lucia Antonelli presenta una panoramica dei contenuti esposti dall’IFLA nel trend 3, mettendo in risalto come la trasparenza e l’apertura siano fondamentali per ripristinare la fiducia nelle istituzioni e nei media un contesto dove l’impoverimento dell’informazione locale favorisce la marginalizzazione sociale e la deviazione verso fonti informative non attendibili, dove l’open source è confluito in un’economia digitale dominata da piattaforme commerciali e dove la diffidenza verso taluni servizi pubblici digitali non è disgiunta da preoccupazioni rispetto alle istanze della privacy. Irene Piergentili introduce una riflessione sul movimento Open, inteso come paradigma di scienza trasparente, collaborativa e accessibile, fondamentale per ristabilire la fiducia nelle istituzioni attraverso sistemi informativi affidabili. Saranno affrontati temi come i contratti trasformativi e la sostenibilità economica dell’accesso aperto, in un contesto dominato da piattaforme commerciali. In questo scenario, le biblioteche – pubbliche e accademiche – emergono come spazi intermedi tra cittadini e ricercatori, facilitando l’accesso ai dati, promuovendo la citizen science, incoraggiando una comunicazione aperta e partecipativa, e investendo nella formazione professionale e degli utenti, nonché in attività di advocacy. Chiara Carlucci propone una riflessione sul ruolo concreto che i bibliotecari possono svolgere per rafforzare la fiducia nella comunicazione proveniente dai governi attraverso diverse strategie: organizzando eventi e workshop per spiegare le politiche e le decisioni governative e fornendo accesso a documenti ufficiali e risorse informative in modo chiaro e comprensibile. Si tratta di attività che, inquadrate nell’ambito dello sviluppo delle competenze degli adulti, prevedono il rafforzamento delle capacità di valutazione dell’affidabilità e della qualità delle informazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


