Quando è arrivato Dante in Cina? Quando ha cominciato la Cina a esplorare le opere di Dante? Quando i traduttori cinesi hanno iniziato a tradurre Dante? Possiamo cominciare con il dire che l’arrivo di Dante in Cina fu tardivo. Troviamo un accenno al poeta fiorentino in un testo scritto non da un autore cinese, ma da un occidentale: il missionario protestante britannico e sinologo Joseph Edkins (18231905). Nel 1866, presso l’ufficio doganale di Pechino, Edkins completò la traduzione di Storia d’Europa e redasse Breve compendio degli studi occidentali. 1 È proprio in Storia d’Europa che troviamo per la prima volta il nome di Dante, citato con i seguenti caratteri 丹底亚利结理 che trascritti in pinyin suonano “Dān dǐ Yà lì jié lǐ” (Edkins 1886a, 5).
Dalla traduzione di “amore”: il primo incontro tra l’opera di Dante e la cultura cinese / Gao, Changxu. - (2024).
Dalla traduzione di “amore”: il primo incontro tra l’opera di Dante e la cultura cinese
CHANGXU GAO
2024
Abstract
Quando è arrivato Dante in Cina? Quando ha cominciato la Cina a esplorare le opere di Dante? Quando i traduttori cinesi hanno iniziato a tradurre Dante? Possiamo cominciare con il dire che l’arrivo di Dante in Cina fu tardivo. Troviamo un accenno al poeta fiorentino in un testo scritto non da un autore cinese, ma da un occidentale: il missionario protestante britannico e sinologo Joseph Edkins (18231905). Nel 1866, presso l’ufficio doganale di Pechino, Edkins completò la traduzione di Storia d’Europa e redasse Breve compendio degli studi occidentali. 1 È proprio in Storia d’Europa che troviamo per la prima volta il nome di Dante, citato con i seguenti caratteri 丹底亚利结理 che trascritti in pinyin suonano “Dān dǐ Yà lì jié lǐ” (Edkins 1886a, 5).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


