Introduzione

Italy Builds Abroad 1945-1989 è un primo tentativo di rappresentare l’architettura italiana al di fuori dai confini nazionali. Ripercorrendo le occasioni e le ragioni di un’attività di progettazione ampia e diversificata, abbiamo cercato di comprendere il contributo offerto dai professionisti del nostro paese allo scenario politico e culturale del mondo in profonda trasformazione dopo il secondo conflitto mondiale. “Nostra patria è il mondo intero” recitava uno stornello dell’anarchico Pietro Gori. Da Seneca a Rossini abbiamo sempre dimostrato doti di adattamento e capacità di confronto su temi e questioni che andavano oltre il nostro limite geografico. La costruzione dell’ambiente umano e della sua architettura è una chiave fondamentale per capire quanto la cultura italica, per parafrasare proprio Seneca, abbia trovato la patria non tanto in un angolo della terra ma nell’universo intero. Lavorando sull’approfondimento di temi specifici e interpretando le richieste di clienti privati, corporate internazionali e istituzioni governative, i nostri professionisti hanno risposto, attraverso l’elaborazione di una progettualità specifica a sollecitazioni diverse spesso inconsuete.