Arcosanti, fondata nel 1970 nel deserto dell’Arizona, è una “città sperimentale” basata sul concetto di arcologia ideato da Paolo Soleri, che unisce architettura ed ecologia per creare insediamenti urbani autosufficienti e a basso impatto ambientale. Il progetto si propone di integrare le funzioni della vita urbana in un sistema tridimensionale, miniaturizzato e armonioso con l’ambiente locale, minimizzando l’impronta antropica. Sebbene parzialmente realizzata e oggi abitata da una piccola comunità dedita a pratiche artigianali e agricole, Arcosanti rappresenta una sintesi tra utopia architettonica radicale degli anni Settanta e influenze mediterranee e native americane. La composizione spaziale del complesso prevede absidi energetiche e forme geometriche ispirate al Rinascimento, organizzate lungo una promenade architecturale pedonale che connette architettura e natura. Le tecniche costruttive autoprodotte riflettono la filosofia del progetto di autopromozione e sostenibilità. Arcosanti si inscrive nel contesto delle sperimentazioni radicali di quegli anni, ma si distingue anche per il legame con l’esperienza formativa di Soleri presso la Teliesin West di Frank Lloyd Wright.
Paolo Soleri e la città sperimentale di Arcosanti / Lanzetta, Alessandro. - (2025), pp. 172-173. - DIAP PRINT.
Paolo Soleri e la città sperimentale di Arcosanti
Alessandro Lanzetta
2025
Abstract
Arcosanti, fondata nel 1970 nel deserto dell’Arizona, è una “città sperimentale” basata sul concetto di arcologia ideato da Paolo Soleri, che unisce architettura ed ecologia per creare insediamenti urbani autosufficienti e a basso impatto ambientale. Il progetto si propone di integrare le funzioni della vita urbana in un sistema tridimensionale, miniaturizzato e armonioso con l’ambiente locale, minimizzando l’impronta antropica. Sebbene parzialmente realizzata e oggi abitata da una piccola comunità dedita a pratiche artigianali e agricole, Arcosanti rappresenta una sintesi tra utopia architettonica radicale degli anni Settanta e influenze mediterranee e native americane. La composizione spaziale del complesso prevede absidi energetiche e forme geometriche ispirate al Rinascimento, organizzate lungo una promenade architecturale pedonale che connette architettura e natura. Le tecniche costruttive autoprodotte riflettono la filosofia del progetto di autopromozione e sostenibilità. Arcosanti si inscrive nel contesto delle sperimentazioni radicali di quegli anni, ma si distingue anche per il legame con l’esperienza formativa di Soleri presso la Teliesin West di Frank Lloyd Wright.| File | Dimensione | Formato | |
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