Tipologie e soluzioni tecnologiche per gli spazi vegetali interni

La progettazione biofilica si basa sull’utilizzo negli ambienti confinati di materiali ecocompatibili e di elementi naturali, come luce solare e ventilazione, acqua e vegetazione, con l’obiettivo di aumentare la qualità ambientale e le condizioni di benessere e di salute degli occupanti, unitamente a soluzioni spaziali e tecnologiche tali da stabilire una connessione percettiva, visiva, esperienziale e sensoriale dell’uomo con la natura. L’introduzione della vegetazione dentro gli spazi d’architettura può avere effetti benefici differenziati con ricadute positive in relazione alla tipologia di utenza ospitata: negli uffici contribuisce ad incrementare la produttività riducendo lo stress; negli ambienti di apprendimento – come università, scuole e biblioteche – favorisce la concentrazione; negli ospedali e nelle strutture residenziali per utenze fragili può avere un effetto terapeutico e di cura, nelle infrastrutture aeroportuali e ferroviarie migliora l’esperienza dei passeggeri, e così via.