L’articolo intende studiare le ragioni per le quali Erich Auerbach, nei suoi Studi su Dante ha potuto affermare che la Commedia di Dante è stata il massimo esempio della sensibilità francescana. Quali affinità vi possono essere tra uno dei massimi intellettuali del medioevo europeo, ascendente universalmente riconosciuto dell’umanesimo, cioè del movimento che condurrà all’ideale della dignitas homini, e il fraticello umbro, che aveva fatto della povertà, anche intellettuale, e della umile sottomissione a ogni creatura la propria ragione di vita?
Dal defectus al canticum veritatis. Sul ribaltamento francescano dei rapporti tra arte religiosa e dottrina teologica / Guastini, Daniele. - (2025), pp. 123-133.
Dal defectus al canticum veritatis. Sul ribaltamento francescano dei rapporti tra arte religiosa e dottrina teologica
Daniele Guastini
2025
Abstract
L’articolo intende studiare le ragioni per le quali Erich Auerbach, nei suoi Studi su Dante ha potuto affermare che la Commedia di Dante è stata il massimo esempio della sensibilità francescana. Quali affinità vi possono essere tra uno dei massimi intellettuali del medioevo europeo, ascendente universalmente riconosciuto dell’umanesimo, cioè del movimento che condurrà all’ideale della dignitas homini, e il fraticello umbro, che aveva fatto della povertà, anche intellettuale, e della umile sottomissione a ogni creatura la propria ragione di vita?| File | Dimensione | Formato | |
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